Nuovi risultati arrivano dall'ALMA riguardo i getti provenienti dai buchi neri.
Un team di astronomi ha analizzato come questi getti possono influenzare l'ambiente circostante e ha scoperto diverse cose interessanti.
Sappiamo che al centro di ogni galassia sono presenti dei buchi neri supermassicci che presentano masse miliardi di volte superiori a quella solare.
In passato questi misteriosi oggetti erano molto attivi, infatti inghiottivano enormi quantità di materia dall'ambiente circostante, brillavano notevolmente ed espellevano un piccola parte di questa materia in getti potenti.
Oggi, invece, la maggior parte di essi hanno perso un pò di potenza ma continuano ad influenzare l'evoluzione della galassia ospite.
L'esperto Francoise Combes dell'Osservatorio di Parigi ha dichiarato:
"E' stato analizzato il buco nero della galassia NGC 1433 ed ALMA ha rivelato una struttura a spirale nel gas molecolare vicino al centro della galassia.
Questa struttura spiega come il materiale fluisca verso il buco nero alimentandone i getti.
Sempre grazie ad ALMA è stato scoperto un getto di materia che si allontana dal buco nero e che si estende per 150 anni luce.
Questo flusso in uscita dimostra quindi che i getti possono bloccare la formazione stellare e regolare anche la crescita nel cuore delle galassie".
Ancora una volta ALMA dimostra di essere uno strumento potente e gli astronomi continueranno ad utilizzarlo per sondare soprattutto i getti dei buchi neri.
fonte: www.eso.org
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