giovedì 29 settembre 2011

Immagine della Nebulosa Uovo Fritto


Gli astronomi sono riusciti ad ottenere una immagine migliore delle supergiganti gialle, una delle più rare classi di stelle dell'Universo.
Dall'immagine possiamo notare un doppio guscio che circonda la supergigante centrale ed assomiglia al bianco d'uovo che circonda un tuorlo.
Per questo l'oggetto è stato soprannominato Nebulosa Uovo Fritto.
La stella ha un diametro di mille volte maggiore di quello del Sole e si trova ad una distanza di 13.000 anni luce dalla Terra ed è circa 500.000 volte più brillante della nostra stella, il Sole.
Le supergiganti gialle sono sottoposte continuamente ad eventi esplosivi e il materiale scagliato lontano dalla stella, durante queste esplosioni, ha formato il doppio guscio di questa nebulosa, composto da polvere ricca di silicati mescolata con il gas.

mercoledì 28 settembre 2011

Raggiunto l'Earth Overshoot Day


Quest'anno in soli nove mesi l'umanità ha già consumato tutte le risorse che la natura fornisce annualmente.
Quindi fino al 31 dicembre si ricorrerà alle riserve.
L'Earth Overshoot Day fu raggiunto per la prima volta negli anni '70 con il pareggio di bilancio tra risorse consumate e quelle disponibili.
Infatti ogni essere umano utilizza almeno otto tonnellate di risorse naturali ogni anno, poco meno di ventidue chilogrammi giornalieri.
Per quello che consumiamo oggi sono necessari 1,5 pianeti mentre nel 2050 saranno 2.
Ma il problema è che noi di pianeta ne abbiamo solo uno, la Terra.
Come evitare l'impoverimento della Terra?
Secondo alcuni la tecnologia può giocare un ruolo fondamentale permettendo di fare di più con meno: con essa il risparmio energetico e l'utilizzo di energie rinnovabili.
Ma soprattutto noi per primi dovremo iniziare a cambiare il nostro stile di vita


Sfera lucente nel cielo di Quito



Ecco un altro caso di avvistamento ufo avvenuto nel cielo di Quito.
L'evento è stato ripreso e il video è stato caricato lo scorso 22 settembre su YouTube ottenendo tantissime visualizzazioni in pochi giorni.


Nel video possiamo notare una sfera lucente e, poichè le riprese sono state effettuate in uno scenario notturno, sarà più difficile per gli ufologi  provare a far luce sulla reale origine di questo oggetto.

martedì 27 settembre 2011

Marte: individuati luoghi che potrebbero aver ospitato la vita


Il satellite americano Mars Reconnaissance Orbiter, che analizza la superficie di Marte, ha individuato dei luoghi che potrebbero aver ospitato la vita.
Si tratta di profonde valli ricche di un minerale argilloso che avrebbe favorito la presenza di forme di vita.
Questo minerale è la smectite che ha la capacità di assorbire acqua e si forma in presenza di acqua non acida.
Una delle responsabili della ricerca che lavora per il Seti, Janice Bishop, ha dichiarato:
"Queste argille si sono formate in presenza di specchi d'acqua persistenti circa 2 o 3 miliardi di anni fa.
Queste valli potrebbero essere stati i luoghi più ospitati di Marte in un periodo di forte evaporazione, che ha condizionato il clima dell'intero pianeta.
Sarebbero dei luoghi fantastici dove spedire un prossimo rover solo che l'unico problema è che ci sono dei forti dislivelli del terreno che rendono problematico l'atterraggio in queste aree".


domenica 25 settembre 2011

Una firma per confermare l'esistenza degli Ufo

Quanti vorrebbero che fosse confermata l'esistenza degli alieni?
Sicuramente in tanti.
Beh, oggi è possibile.
Come?
Basterà visitare il sito dell Casa Bianca, nell'apposita sezione We the People, e firmare la petizione che chiede al Presidente degli Stati Uniti di confermare una presenza extraterrestre in contatto con la razza umana e di rendere pubblici tutti i documenti sulla questione. 
L'80% degli Americani ritiene che il governo menta su questo fenomeno.
Bisognerà raggiungere le 5000 firme entro il 22 Ottobre: ora siamo a quota 3942. 
Altre 1058 e poi (forse) si saprà tutta la verità.


sabato 24 settembre 2011

Satellite UARS dovrebbe cadere nell'Oceano Indiano


Il satellite UARS, ovvero satellite di ricerca nell'alta atmosfera, è un osservatorio orbitale la cui missione era quella di studiare l'atmosfera terrestre, in particolare lo strato protettivo di ozono.
Il satellite ha una massa di 5900 kg e fu posizionato in orbita nel 1991 dallo Space Shuttle Discovery.
All'inizio la durata della missione doveva essere di tre anni ma nel 2005, dopo 14 anni, sei dei dieci strumenti erano ancora operativi.
Nei primi di dicembre del 2005 l'UARS è stato dismesso entrando in una orbita finale di abbassamento, seguita dallo spegnimento dei sistemi del satellite.
Ecco un video che riprende la caduta del satellite e possiamo notare come l'UARS ruota su se stesso in maniera caotica.


Oggi, secondo le attuali stime, il satellite dovrebbe cadere nel sud dell'Oceano Indiano.
La posizione potrebbe ancora cambiare ma soltanto per le zone tracciate nell'immagine che indicano l'orbita che segue il satellite mentre cade.
Quindi l'Italia è esclusa e le zone ancora a rischio sono il nord del Canada, alcune zone dell'Africa, l'est dell'Australia e la Nuova Zelanda.

venerdì 23 settembre 2011

Lo Spazio in diretta web

L'Agenzia Spaziale Italiana ha organizzato un progetto di divulgazione scientifica, "Cieli d'Italia uniti dalla scienza", che sarà mandato in onda, dalle ore 10.30, in diretta web oggi 23 settembre sulla web tv di Asi (www.asitv.it).
L'evento ripercorrerà la storia delle tre istituzioni scientifiche tra le più antiche del paese: l'Osservatorio Astronomico di Torino, l'Osservatorio Astronomico di Capodimonte e il Museo Civico di Rovereto con il suo Osservatorio di Monte Zugna.
Inoltre verranno mostrati filmati inediti sugli astronauti italiani appena rientrati dallo spazio, Paolo Nespoli e Roberto Vittori, e sulle nuove leve che si stanno allenando per i prossimi viaggi spaziali come il siciliano Luca Parmitano.
Buona visione!

giovedì 22 settembre 2011

Cuzco: Ufo o meteorite?

Dopo la meravigliosa palla di fuoco che ha attraversato i cieli statunitensi, un'altra affascinante scena si è verificata il 25 Agosto 2011 a Cuzco, antico centro Inca del Perù.
Anche in questo caso gli abitanti hanno potuto notare nel cielo un oggetto non identificato che, scendendo giù sulla Terra, ha preso fuoco, creando una scia incandescente.
Il filmato è stato ripreso da una televisione locale ed ha scatenato non poche ipotesi e teorie: c'è chi afferma che possa essere un ufo in avaria, chi, invece, afferma che tutto questo possa essere collegato con Nibiru o Elenin.


Gli scienziati hanno subito dichiarato che si tratta di un meteorite o di residui di esplosioni di pianeti: pare che ogni anno 500 meteoriti cadano sulla Terra.
Resta comunque il dubbio: Ufo o meteorite?

mercoledì 21 settembre 2011

Create le prime cellule inorganiche

L'uomo in generale considera vita solo cose simili a noi ma dove sta scritto che nell'Universo la vita è basata sul carbonio?
E se su qualche pianeta ci fosse una forma di vita metallica?
Un gruppo di ricercatori scozzesi ha dimostrato che questo è possibile creando e facendo riprodurre cellule sintetiche fatte con metalli, come il tungsteno e il fosforo.
L'obiettivo è di creare cellule metalliche con qualcosa, come il DNA, al loro interno che le aiuti ad autoreplicarsi e ad evolversi rapidamente.
Inoltre si cercano delle tecniche per creare materiali che si autoassemblano, alterando la propria forma.
Questo porterebbe alla creazione, per esempio, di aerei che cambiano in tempo reale, adattandosi alle condizioni meteo, o robot che fluiscono, come mercurio, attraverso piccole aperture per entrare in bunker o caverne o anche per cercare persone rimaste intrappolate dopo gravi terremoti.
Leo Cronin, professore di chimica all'Università di Glasgow, ha spiegato che quello che cerca di fare è di sviluppare una biologia inorganica.
"Abbiamo iniziato a creare alcune cellule inorganiche e ciò che vogliamo fare è farle replicare ed evolvere per dare il via alla vita inorganica in laboratorio.
Penso che nell'Universo esistano esempi di biologia inorganica e se ho ragione, allora il cosmo è fatto per prendere vita attraverso l'evoluzione e questa è una proprietà generale della materia nell'Universo".

martedì 20 settembre 2011

Il codice Voynick: il libro più misterioso del mondo

Per tutti gli appassionati del mistero, c'è un libro che a distanza di 600 anni nessuno riesce ad interpretare.
Questo fa di lui il libro più misterioso del mondo, conosciuto meglio come il Codice Voynick, dal nome del mercante di libri rari che lo acquistò.
Il testo è composto da 102 fogli, per un totale di 204 pagine e 40000 parole.
Su ogni foglio vi è un disegno, ma la scrittura resta indecifrata: per molti si tratta di una lingua aliena così come la vegetazione raffigurata rappresenterebbe la vegetazione tipica di altri pianeti.
Alcuni, invece, affermano che il libro sia un vero e proprio falso rinascimentale, creato per truffare qualche studioso o sovrano.
Negli ultimi tempi si è arrivati ad affermare che questo libro così misterioso sia stato scritto dal genio di Leonardo da Vinci: la scrittura del codice Voynick è molto simile a quella speculare di Leonardo.
Tra l'altro, ci sarebbe una mappa stellare che rappresenterebbe il giorno di nascita presunto del genio italiano: l'ariete rappresenta il mese di Aprile, le 15 ninfe il giorno 15 e le stelle rappresentano il momento della nascita.
Inoltre, alla fine della pagina è presente una parola che, se letta in forma speculare, riporterebbe la parola Lionardo, la tipica firma del da Vinci.
Qual è la verità?
Chi è l'autore di tutto questo?

lunedì 19 settembre 2011

Ufo fotografati da un aereo diretto a Parigi

Il Centro Ufologico Mediterraneo ha ricevuto pochi giorni fa delle immagini di Ufo fotografati da un agente di commercio mentre era su un volo diretto a Parigi.
Il suo sedile era posizionato in corrispondenza delle ali e, mentre scattava delle foto dall'oblò del velivolo, ha notato degli oggetti volanti non identificati.

Ecco il video:


Il presidente Angelo Carannante afferma:
"Le immagini e le analisi sono piuttosto suggestive.
Confesso che in un primo momento l'analista delle immagini, Carmine Silvestri, aveva pensato ad un riflesso".
Il Centro Ufologico ha svolto delle analisi preliminari e ha prodotto anche un video trailer dove ci sono le tre immagini, datate 21 agosto 2011.
Dalle foto possiamo notare un oggetto in alto a destra, uno in basso a sinistra e altri due, posti uno sull'altro, muniti entrambi di una specie di coda.
"Quello in alto a sinistra ha la forma di un vero e proprio disco volante.
Attraverso particolari software, abbiamo notato che l'ufo in basso a sinistra sembra avere al suo interno delle luci poste in modo da formare la punta di una freccia".
Il CUFOM comunque sta continuando a fare delle analisi più approfondite e se ci saranno novità informerà immediatamente gli appassionati.

domenica 18 settembre 2011

Monna Lisa: il corpo alieno trovato sulla Luna

Tutti sanno che lo sbarco sulla Luna avvenne nel luglio del 1969 con la missione Apollo 11 ma, dopo questa, ce ne furono altre, segrete, come la missione dell'Apollo 20 svoltasi nell'agosto del 1976.
William Rutledge afferma di essere stato uno dei tre astronauti che hanno partecipato a questa missione mentre gli altri erano Alexei Leonov e Leona Snyder.
Rutledge dichiara che l'Apollo 20 prevedeva lo studio e l'analisi di alcuni reperti alieni presenti sulla superficie lunare come le rovine di una città aliena e i resti di una enorme astronave madre lunga 3 km.
La città era in realtà un cumulo di detriti visti da vicino e c'era solo una costruzione rimasta intatta che fu chiamata con il nome di Cattedrale.
L'astronave invece dimostrava di aver attraversato gran parte dell'Universo ed era antica di circa un miliardo e mezzo di anni.
All'interno c'erano rimanenze di vegetazione, rocce triangolari che emettevano gocce di liquido giallo e anche dei piccolissimi corpi alieni di circa 10 cm in capsule di vetro.
Ma la scoperta più grande furono due corpi di cui uno intatto.
Rutledge ha diffuso su internet un video che mostra questo corpo di una pilota aliena, da loro battezzata Monna Lisa.


Si trattava di una femmina umanoide, alta 1,65 m con mani a sei dita come gli alieni di Roswell.
Gli astronauti Rutledge e Leonov, per smuoverla dalla sedia, tagliarono due cavi collegati al suo naso.
I capelli erano in condizioni insolitamente buone mentre la pelle sembrava protetta da una pellicola trasparente, cioè la donna non sembrava nè viva nè morta ma in uno stato di sospensione vitale.
Nel video si possono vedere i lati della bocca collegati agli occhi con due coppie di asticelle bianche mentre nella seconda parte l'alieno presenta una specie di garza che gli tiene fermo il collo e la pelle indurita e un pò rovinata.
Cosa possiamo dire di questo video?
Potrebbe essere un falso ma bisogna ammettere che è ben fatto e sarà stato anche molto costoso.
Secondo alcuni ricercatori l'apparecchiatura di bordo visibile nel video coincide con quella utilizzata dalle missioni degli Apollo ma i dubbi riguardano Rutledge e Leonov se sono realmente degli astronauti.
Di Leonov c'è molto materiale e anche molte immagini.
In Russia è un eroe nazionale per essere stato il primo uomo ad aver compiuto la passeggiata extraveicolare nel vuoto dello spazio nel 1965 e per aver partecipato allo storico incontro in orbita tra una navetta Usa e una Sovietica nel 1975.
Mentre di Rutledge non c'è materiale, nessuna foto o biografie, e quindi viene da chiedersi se questo sia il suo vero nome.

sabato 17 settembre 2011

Avvistato oggetto volante nei cieli del Brasile

Negli ultimi giorni su Youtube c'è un video che sta registrando centinaia di visualizzazioni dove viene filmato un ufo.
L'evento è avvenuto il 12 settembre 2011 in una località del Brasile dove nel cielo si nota una sfera biancastra.
Ecco il video:


L'autore del filmato la segue incuriosito e alcuni istanti dopo l'oggetto si divide in tre parti uguali che continuano a volare in formazione fino alla fine della ripresa.
Secondo voi è un falso?

venerdì 16 settembre 2011

Misteriosa palla di fuoco attraversa gli Stati Uniti

Uno strano fenomeno ha allarmato migliaia di persone negli Stati Uniti dove una misteriosa palla di fuoco ha attraversato il cielo notturno di Phoenix, Las Vegas per poi toccare la California.
Il fenomeno è stato anche ripreso da un videoamatore a Phoenix.
Ecco il video:


Per alcuni si tratta di un meteorite mentre per altri di un satellite caduto.
La Nasa rassicura tutti dichiarando che la spiegazione più giusta è quella del meteorite.
Infatti ha fatto notare la dinamica tipica di un piccolo meteorite non più grande di un pallone di basket che, a causa dell'attrito con l'atmosfera, produce una emozionante coda di luce.

giovedì 15 settembre 2011

Spettacolari labirinti realizzati per la Nasa

La NASA in collaborazione con vari gruppi di agricoltori ha creato spettacolari labirinti in varie parti del paese per celebrare i grandi traguardi dell'Agenzia Spaziale.
Questa iniziativa, chiamata Space Farm 7, serve per incoraggiare attività educative nell'ambito dell'agricoltura per attirare gli studenti.
Adam Pugh del The Rock Ranch in Georgia ha affermato:
"Gli agricoltori hanno notato che c'è una disconnessione oggi tra i giovani e l'agricoltura e i ragazzi che visitano i labirinti non hanno idea da dove vengono il latte o le uova.
Pensano semplicemente che vengono dai negozi.
Il nostro scopo non è solo quello di far divertire la gente e di farli passare un pò di bel tempo ma cerchiamo anche di aiutarli a realizzare da dove viene il cibo che consumano".
Ecco alcuni labirinti realizzati:





Le celebrazioni per ognuno di questi labirinti prevederà anche la visita di un'astronauta della NASA e attività scientifiche e dimostrative dei club di astronomia locali.

Avvistato oggetto luminoso in Indiana

In Indiana durante una partita di calcio tra Notre Dame Fighting e University of South Florida è stato avvistato un oggetto luminoso attraversare il cielo durante un temporale.
Gli spettatori hanno assistito in prima persona all'avvistamento ed è stato anche catturato dalle telecamere dell'emittente che trasmetteva la partita.
Ecco il video dove potete vedere l'oggetto volante:


Tutto è successo quando i tifosi sono stati evacuati dallo stadio, dopo che il gioco è stato sospeso a causa dei fulmini, uno dei quali ha colpito il campo di gioco.
Mentre i giornalisti sportivi parlavano del temporale e il cameraman riprendeva il cielo, si sono visti degli oggetti biancastri che volavano tra le nuvole, uno dei quali viaggiava a gran velocità.

mercoledì 14 settembre 2011

Immagine della Luna vista dalla Stazione Spaziale Internazionale

La Luna è una delle cose più belle da vedere nel cielo notturno ma c'è un punto di vista più spettacolare per vedere questo fenomeno ottico: l'orbita terrestre.
Grazie all'astronauta Soichi Noguchi abbiamo ottenuto questa immagine scattata durante una missione sulla Stazione Spaziale Internazionale.
L'immagine mostra la Luna vista attraverso gli strati dell'atmosfera terrestre, la quale agisce come lente, piegando la luce che arriva dalla Luna, schiacciandola.
Ci sono inoltre dei cambiamenti di colore infatti nella parte inferiore vediamo che la Luna è più rossa mentre nella parte superiore ci sono delle pieghe.
Queste si formano perchè i diversi strati dell'atmosfera hanno diverse temperature e piegano la luce della Luna in modo diverso.

martedì 13 settembre 2011

2060: la fine del mondo secondo Newton

La fine del mondo: un qualcosa che spaventa tutti e su cui ancora ci sono tanti misteri.
In tanti si sono cimentati nell'indicare quando avverrà la fine del mondo: da Nostradamus a i Maya, dalla scienza alla religione.
C'è chi diceva il 2000, chi il 2012.
Adesso c'è una nuova data (per fortuna sempre più lontana): il 2060.
Questa data è stata indicata in alcuni scritti da Isaac Newton.
Sì, proprio lui, l'uomo che, dopo essersi beccato una mela in testa, riuscì a dimostrare la forza di gravità.
Ma Newton non fu solo uno scienziato: è stato anche un uomo di fede e cercò per tutta la sua vita di coltivare entrambe le passioni, arrivando, addirittura, alla rilettura dei testi sacri in chiave scientifica.
Ed è così, proprio dalla rilettura del libro del profeta Daniele, un testo complesso e ricco di simbolismi, che lo scienziato è riuscito ad indicare il 2060 come l'anno della fine del mondo: nella lettera egli indica questo anno come "1200 anni dopo il restauro del Sacro Romano Impero", ovvero l'800 d.C.
Avrà ragione?
Vedere per credere.
Per ora, attendiamo con ansia il 20 Dicembre 2012, giorno in cui, secondo la profezia Maya, tutto avrà fine o, meglio, ci sarà un nuovo inizio.

Immagine dell'ammasso globulare NGC 7006

Grazie all'Hubble Space Telescope abbiamo ottenuto una nuova immagine che ci mostra un piccolo ammasso globulare che si trova in una delle più piccole costellazioni del cielo notturno, il Delfino.
Questo ammasso globulare si chiama NGC 7006 e si trova nelle regioni più esterne della Via Lattea a 135.000 anni luce da noi e fa parte di quello che noi chiamiamo alone galattico.
L'alone è una regione sferica che avvolge la Via Lattea ed è composta da materia oscura, gas e piccoli ammassi stellari.
NGC 7006 ha una orbita molto eccentrica e questo indica che potrebbe essersi formato indipendentemente in una piccola galassia fuori dalla nostra per poi essere catturato dalla Via Lattea.


Dall'immagine possiamo notare che questo ammasso è molto più vicino rispetto alle pallide galassie che si possono vedere sullo sfondo.
Probabilmente ognuna di queste ha moltissimi ammassi globulari, simili a NGC 7006, che non possono essere visti da Hubble perchè sono troppo pallidi.

lunedì 12 settembre 2011

Avvistato ufo nella città di Astrachan

Oltre all'avvistamento ufo avvenuto a Londra, un altro video che sta avendo molte visualizzazioni su YouTube è l'ufo che è stato ripreso in Russia.
Facendo una prima analisi sembra che il video sia stato girato nel luglio 2010, quindi più di un anno fa, ma solo da poche ore sarebbe stato portato all'attenzione dell'opinione pubblica.
Ecco il video:


L'avvistamento è avvenuto di notte, quindi tutto il lavoro di approfondimento si baserà sulle posizioni delle luci, nella zona di Astrachan, nella Russia meridionale, non molto lontana dalla foce del Volga e dal Mar Caspio.

Mistero: avvistamento ufo a Londra

Ieri nella seconda puntata di Mistero, Pablo Ayo ha mostrato un video, secondo lui autentico, dove si notano degli ufo nei cieli di Londra.
Nel cielo nuvoloso si vedono delle sfere luminose che poi ripartono a gran velocità.
Nel frattempo la gente scatta qualche foto e il cameraman inquadra il passaggio di questi ufo.
Ecco il video:


Questo avvistamento è avvenuto nel giugno 2011 e da allora in quell'angolo di strada si riuniscono migliaia di persone per cercare di vedere qualche oggetto volante non identificato.
Ci sono stati molti commenti differenti al video: alcuni credono di aver visto degli ufo quel giorno mentre altri affermano che è un falso e che sono anche in grado di riprodurlo con Photoshop.
A chi dobbiamo credere?

sabato 10 settembre 2011

Scoperto un pianeta invisibile: Kepler-19c

Gli astronomi della Missione Kepler, mentre osservavano un gruppo di stelle per cercare segni di transizione di pianeti, hanno notato un pianeta che arrivava ogni volta o troppo tardi o troppo presto.
Ciò avviene per la presenza di un misterioso pianeta ancora invisibile per gli astronomi.
Questi due pianeti, quello visibile e invisibile, orbitano intorno ad una stella simile al Sole, chiamata Kepler-19, distante 650 anni luce dalla Terra.
Il pianeta visibile si chiama Kepler-19b e ha un periodo orbitale di 9 giorni e 7 ore e un diametro di 29.000 km mentre la sua massa e la sua composizione sono ancora sconosciuti.
Se Kepler-19b fosse solo, ogni transito avverrebbe puntualmente nello stesso esatto minuto.
Invece il transito è visibile a volte 5 minuti prima e altre 5 minuti dopo.
Queste variazioni ci mostrano che c'è un'altra fonte di gravità che attira Kepler-19b, accelerandolo e rallentandolo.
Gli astronomi non conoscono niente di questo pianeta invisibile, chiamato Kepler-19c, e potrebbe essere, per esempio, un pianeta roccioso lungo un'orbita circolare di 5 giorni oppure un gigante gassoso su un'orbita di 100 giorni.
Comunque il telescopio spaziale Kepler continuerà ad osservare Kepler-19 per ottenere nuovi dati che aiuteranno gli astronomi a trovare l'esatta orbita di Kepler-19c.

venerdì 9 settembre 2011

Migliaia di buchi neri al centro della Via Lattea

Secondo i dati ottenuti dal Chandra X-Ray Observatory, al centro della Via Lattea starebbero orbitando 10.000 buchi neri.
Ciò è stato scoperto mentre il Chandra faceva una indagine più approfondita del buco nero supermassiccio, Sagittario A*, che si trova al centro della galassia, chiamato così per la sua posizione nella costellazione del Sagittario.
Il ricercatore Mark Morris dieci anni fa lo aveva predetto dicendo che un processo chiamato frizione dinamica avrebbe fatto si che i buchi neri di massa stellare sarebbero sprofondati verso il centro della galassia.
I buchi neri si formano dopo il collasso di stelle massicce e hanno masse pari a 10 volte quella della massa solare.
Questa incredibile massa fa sì che la forza di gravità sia tale da non far sfuggire neanche la luce ed è per questo che vengono chiamati buchi neri.
Il buco nero che si trova al centro della nostra galassia ha una massa pari a 3.7 milioni di volte quella del Sole e paragonandolo a quelli presenti al centro di altre galassie, è incredibilmente tranquillo.

giovedì 8 settembre 2011

Maialino dalla testa aliena nasce in Guatemala

Nel villaggio di Santa Cruz El Chol, in Guatemala, dopo un avvistamento di un Ufo, è nato un maialino che presenta una testa a metà tra il volto di un uomo e quello di un extraterrestre.
L'allevatore si è detto scioccato dall'esperienza:
"Sembrava una creatura aliena".
Ecco il video:


Ma per i veterani della regione, ci sarebbero ragioni ben più terrestri all'origine di questa nascita.
Per i residenti del villaggio, la testa del maiale, ultimo di 11 fratelli, è un segno del passaggio dei visitatori extraterrestri.
Infatti nella notte in cui il maiale nacque, nel cielo di quella zona è stata avvistata una strana luce da ricollegare, secondo gli abitanti del villaggio, a un Ufo.
Per le autorità sanitarie, invece, il maiale è vittima della sindrome ciclopica, malattia che spiegherebbe le deformazioni facciali e il precario stato di salute.
Infatti il piccolo deforme si muove a malapena, mostrando una rigidità innaturale.
Tale malattia sarebbe la conseguenza del diffuso inquinamento locale.
Non un prodotto d'intelligenza aliena ma il risultato dell'azione umana.

mercoledì 7 settembre 2011

Viaggiare nello Spazio con Eyes On The Solar System

Da oggi è possibile viaggiare nel Sistema Solare semplicemente con il vostro pc con Eyes on the Solar System,  programma creato dalla Nasa che permette di navigare tra pianeti, lune e asteroidi.
Tutto ciò è possibile installando sul proprio computer l'apposito plug-in, che si scarica gratuitamente, che trasforma i comandi della tastiera e del mouse in strumenti per esplorare lo spazio.
E' possibile anche viaggiare nel tempo infatti l'applicazione contiene dati conservati negli archivi Nasa dal 1950 e anche le previsioni fino al 2050.
Grazie a questo programma possiamo salire anche a bordo di una astronave e si può scegliere se fare il viaggio in due o tre dimensioni, armandosi in questo caso con appositi occhialini.
Prima di utilizzare questo programma guardate il video in basso che vi spiega, in inglese, come esplorare lo spazio con questo programma:


Il direttore del Planetary Science Division della Nasa, Jim Green, ha dichiarato:
"Questa è la prima volta che il pubblico può vedere l'intero Sistema Solare con tutte le missioni che lo navigano.
Questo dimostra il costante impegno della Nasa a condividere la nostra scienza con tutti".

martedì 6 settembre 2011

Ufo escono dal Vulcano Parinacota

Il 21 agosto 2011 con una videocamera sono stati registrati degli Ufo che uscivano dalla bocca del vulcano Parinacota, situato al confine tra Cile e Bolivia.
Nel video possiamo notare delle sfere di luce che escono dal vulcano sudamericano.
Il testimone ha affermato:
"Il video è stato registrato, con una Canon HV30, il 21 agosto 2011 tra le 13 e le 14 presso il punto di vista del lago Chungarà.
Ho lasciato la fotocamera su un treppiede per le riprese per pochi minuti mentre stavo mangiando.
In quel momento non mi sono reso conto delle sfere ma poi rivedendo il video a casa ho visto degli oggetti che fuoriuscivano dalla bocca del vulcano e sono rimasto sorpreso".


Questo è ciò che dichiara il ragazzo e non possiamo dire neanche se il video è un falso oppure no almeno che non si facciano delle analisi.
Voi, invece, che ne pensate?

Marte e le sue nuvole: ecco il video

Tutte le missioni che abbiamo spedito su Marte ci hanno sempre mostrato il terreno del pianeta rosso ma ora, grazie ai dati raccolti dalla sonda Mars Express, possiamo osservare anche un gruppo di nuvole che si spostano su Marte.
Per quanto riguarda il video, ci sono due componenti che contribuiscono all'apparente movimento delle nuvole.


Il primo è quello reale delle nuvole che si spostano da ovest verso est mentre l'altro ha a che fare con i diversi angoli di visione utilizzati durante le riprese.
Nel primo frame la camera guardava verso nord mentre nell'ultimo verso sud.
Con questo cambiamento di prospettiva, possiamo notare che le nuvole sembrano muoversi verso sud rispetto alle nuvole che si trovano ad un livello più basso nell'atmosfera.

lunedì 5 settembre 2011

Il poltergeist: il caso di Janet Hodgson a Enfield

Il poltergeist è la più suggestiva ipotesi in campo paranormale.
Il termine è tedesco ed è composto da due parole: Geist che sta per spirito, Poltern vuol dire bussare.
Il poltergeist è, appunto, uno spirito rumoroso che pare si manifesti soprattutto agli adolescenti.
Possono essere spiriti di defunti o energie emesse dalle adolescenti stesse: per esempio, le tempeste ormonali e gli sconvolgimenti psico-fisici determinano un accumulo di energia psichica che viene, successivamente, trasformata in energia psico-cinetica.
Il caso più eclatante e documentato della storia sui poltergeist è quello della famiglia Hodgson, nel lontano 1977.
In una casa popolare di Enfield, nei sobborghi di Londra, Peggy, da poco separata dal marito, viveva con i suoi 4 figli: due maschi e due femmine.
Protagonista di questo strano caso paranormale è Janet Hodgson, appena 11enne, che, assieme a sua sorella Margaret, inizia a sentire strani rumori nella casa, oltre a vedere mobili che si spostano da soli.
Agli strani fenomeni assistono anche vicini di casa, poliziotti e reporter che giungono in quella casa, un po' per lavoro, un po' per curiosità.
Anche un detective del paranormale, Maurice Gross, giunge a Enfield e studia il caso, documentando tutto.
Ecco perchè questo caso ha molte immagini, video e registrazioni vocali: in queste ultime, infatti, si sente una voce di uomo, che dice di chiamarsi Bill, e di esser morto proprio in quella casa.
Un fantasma, insomma, che parla attraverso il corpo di Janet, anche se la ragazza non apre la bocca per pronunciare le parole, come se quella voce venisse dal suo interno, quasi come un ventriloquo.
Una storia che finisce dopo quasi un anno, ma che ancora oggi desta tanta curiosità e dubbi.
Una piccola curiosità: a conferma del fatto che questi poltergeist possano essere delle energie emesse dalle ragazze stesse, c'è l'arrivo del menarca di Janet, proprio in quei mesi in cui tutta la storia ha preso piede.
Forse davvero un momento in cui le tempeste del nostro corpo ci danno un'energia che nemmeno sappiamo di possedere. 

Mistero: Erica, rapita dagli alieni?

Ieri è iniziata la nuova stagione di Mistero, il programma dedicato al paranormale, in onda su Italia 1.
Nel primo servizio, protagonista è stata una ragazza, Erica, che sosteneva di essere stata rapita dagli alieni e di avere dei microchip nel suo corpo per essere continuamente controllata dagli extraterrestri i quali, secondo le sue parole, effettuano degli esperimenti su di lei.
La giovane, a dimostrazione di questo, ha mostrato alle telecamere i segni sul suo corpo.
La sua storia inizia il 22 Luglio 2010 quando, svegliatasi nella notte, ha notato un alieno nella sua stanza che l'ha afferrata per le caviglie per rapirla e da allora più e più volte è stata rapita.
Erica ha mostrato a Daniele Bossarri anche una foto (poco chiara!!!) in cui l'alieno rapitore è su un auto vicino la sua casa.
Durante il servizio, la giovane si è sottoposta a una simulazione mentale (un po' come nel film Il quarto tipo) che serve a risvegliare nella mente ciò che non si ricorda: durante questa simulazione, Erica ha rivelato che l'alieno è nero, ha le braccia lunghe e le mani con 6 dita, occhi grandi ed è molto magro. 
Attraverso la telepatia, l'alieno le dice che non vuole farle del male e le asporta un microchip da un dente.
La seconda parte del servizio è dedicato, invece, alla verifica delle testimonianze di Erica: perciò, la ragazza viene sottoposta a degli esami medici, a dei controlli da parte di un chirurgo, ad una radiografia e, nella sua stanza, vengono installate per una notte delle telecamere per registrare eventuali presenze.
Ma nessuno di questi esami ha convalidato la sua versione.
Verità o fantasia?
Questa storia mi sa tanto di falso: solo un'occasione per la ragazza di avere un po' di visibilità.

sabato 3 settembre 2011

Immagini di un antico lago su Marte

Grazie a delle foto inviate dalla sonda Mars Express, gli esperti adesso sono sicuri che su Marte in passato c'è stata acqua, dopo aver individuato un delta (deposito a ventaglio molto antico pieno di sedimenti più scuri portati dall'acqua ed è un ricordo del passato umido del Pianeta Rosso).
Il delta del cratere è stato scoperto a Eberswalde, nella zona montuosa a sud del pianeta.



Il cratere ha un diametro di 65 miglia e si è formato 3.7 miliardi di anni fa dopo che un asteroide è caduto su Marte.
Dopo tutti questi anni, solo la parte destra del bordo del cratere è rimasto visibile mentre il resto è stato eroso con il tempo.
Nelle parti rimaste visibili di Eberswalde, ci sono tracce di un delta con tanti canali e il delta copre una area totale di 115 km quadrati.
Altri canali sono visibili verso la parte alta del cratere, che potrebbe essere stato pieno d'acqua per formare un lago.
Dopo il deposito dei sedimenti del delta sul fondale del lago, sedimenti più freschi si sono accumulati per coprire sia i canali che il delta.Questi sedimenti secondari sono stati forse depositati qui dal vento, che ha eroso tutta la zona.
Grazie a questa missione, la sonda Mars Express forse un giorno potrebbe trovare un posto adatto per l'atterraggio per le missioni future su Marte.

venerdì 2 settembre 2011

Nel futuro gli astronauti saranno anche cuochi

Da oggi in poi chi volesse fare l'astronauta dovrebbe anche saper cucinare perchè coloro che andranno su Marte nel futuro, dovranno avere un pò di pollice verde e un pò di esperienza in cucina.
La scienziata del Johnson Space Center, Maya R. Cooper, ha dichiarato:
"L'approvvigionamento di cibo per gli astronauti è una delle sfide più grandi per una futura missione verso Marte.
Per riuscire a concretizzare una missione interplanetaria dobbiamo far fronte a problemi come il controllo del peso corporeo, i problemi psicologici legati alla varietà di cibo consumato.
Per i voli con lo Space Shuttle e sulla Stazione Spaziale, gli astronauti ricevono 1.7 kg di cibo al giorno mentre per una missione verso Marte servirebbero 3175 kg per persona.
Questo ci impedisce di andare su Marte.
Abbiamo bisogno di nuovi metodi infatti stiamo considerando i sistemi biorigenerativi che prevedono la crescita di piante che servono per vari scopi.
Queste non sarebbero solo un rifornimento di cibo ma rilascerebbero ossigeno prezioso per gli astronauti, aiuterebbero anche a purificare l'aria e l'acqua.
Sulla nutrizione degli astronauti abbiamo fatto molti passi avanti passando da tubicini freddi di cibo sintetizzato e blocchi masticabili fino alle comodità di un mini freezer e una cucina nello spazio per preparare anche uova a colazione, cioccolato, funghi e riso".

Luna: la Missione Grail

Pochi giorni fa abbiamo visto la prima immagine della Terra dalla sonda Juno.
Un'altra missione che prenderà il via sarà la Missione Grail (Gravity Recovery And Interior Laboratory), il cui lancio avverrà a Cape Canaveral alle ore 14,37 (ora italiana) dell'8 settembre.
Questa missione porterà in orbita due sonde gemelle che saranno dirette alla Luna per raccogliere nuovi dati sulla sua struttura interna, orbitando intorno ad essa per nove mesi.
Per arrivare nell'orbita lunare, dopo aver percorso oltre 4 milioni di chilometri, impiegheranno tre mesi e mezzo.
Una volta arrivate a destinazione, le due sonde si cercheranno, emettendo un radiosegnale, per definire con precisione la distanza che le separa.
La responsabile scientifica della missione, Maria Zuber, ha dichiarato:
"La Missione Grail permetterà di scoprire molti aspetti ancora misteriosi della Luna e ci aiuterà a comprendere la sua storia, accanto alla storia della Terra e degli altri pianeti del Sistema Solare".

giovedì 1 settembre 2011

Il primo hotel spaziale nel 2016

I responsabili della Orbital Technologies stanno realizzando il primo hotel spaziale che potrebbe essere in orbita già nel 2016.
L'amministratore delegato dell'azienda, Sergey Kistenko, afferma:
"Saremo pronti a lanciarlo tra 5 anni e l'anno dopo arriveranno i primi turisti.
Sarà un viaggio super deluxe, quindi tutto deve essere di livello superiore".
L'astronauta olandese dell'Agenzia spaziale europea, Andre Kuipers, dichiara:
"Penso che tutti dovrebbero avere la possibilità di andare nello spazio.
In futuro sarà così ma ovviamente i primi passi li stiamo facendo ora".
L'hotel sarà come una mini-stazione spaziale molto confortevole e potrà ospitare fino a 7 persone oltre all'equipaggio.



Ciascun turista avrà una propria cabina con box doccia, dove dovrà lavarsi a secco con una spugna, e servizi igienici con effetto aspirante.
Non sarà possibile masticare creme gelate o spaghetti, non si dovranno consumare alcolici e sulla Terra verranno preparate delle pietanze, come brasato di vitello con funghi e purè di fagioli, che verranno poi riscaldate a bordo nel forno a microonde.
Ogni turista dormirà in sacchi attaccati alle pareti e avrà una vista mozzafiato della Terra e dello spazio.
Il biglietto per prenotarsi in questo hotel sarà di 600.000 euro.
Ogni soggiorno durerà 5 giorni più 2 di viaggio, tra andata e ritorno, a bordo di una navetta, al fianco di veri cosmonauti che faranno da guida ai turisti dello spazio.
Se siete interessati dovete iniziare già a prenotarvi, tanto il biglietto "non costa molto".

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