giovedì 25 giugno 2015

Messier 87: la galassia ellittica che ha ingoiato una sua compagna

Una equipe di astronomi, guidati da Alessia Lombardi, è riuscita a mostrare come una galassia ellittica abbia ingoiato un'altra galassia di medie dimensioni negli ultimi miliardi di anni.
La galassia analizzata è Messier 87, situata al centro dell'ammasso di galassie della Vergine e distante 50 milioni di anni luce dalla Terra.
Secondo gli astronomi le galassie crescono inghiottendo i suoi simili ed in questo modo le stelle di entrambe le galassie si mescolano senza lasciare tracce.

I punti rossi e blu rappresentano le nebulose planetarie il
cui moto ha rivelato la fusione in passato di Messier 87
con un'altra galassia. I punti rossi indicano nebulose che
si stanno allontanando da noi, mentre quelli blu si stanno
avvicinando. Credit: A.Longobardi (Max-Planck-Institut
fur extraterrestrische Physik)/C. Mihos (Case Western
Reserve University)/ESO
Come sono riusciti allora gli astronomi a dimostrare questa fusione?
Utilizzando il VLT, l'equipe ha osservato le nebulose planetarie, ovvero i gusci incandescenti delle stelle ormai vicine alla loro morte: questi oggetti emettono colori particolari che li distinguono facilmente dalle altre stelle e, tramite l'osservazione della loro luce, si possono ottenere moltissime informazioni sul loro moto.
Un membro del team, Magda Amaboldi, ha dichiarato:
"E' molto emozionante riuscire a trovare stelle che sono state sparse per migliaia di anni luce nell'alone di Messier 87.
Questo studio dimostra che le strutture grandi e luminose dell'Universo continuano a crescere ad un ritmo elevato".
fonte: www.eso.org

lunedì 22 giugno 2015

Superquark: anticipazioni puntata 25 giugno 2015

Dopo lo speciale sui 13 miliardi di anni dell'Universo, Superquark torna con una nuova edizione giovedì 25 giugno alle ore 21.20 su Rai 1.
Il documentario che aprirà la puntata sarà dedicato alle Alpi: la catena montuosa verrà osservata da una prospettiva completamente diversa, ovvero dall'alto tramite una telecamera ad alta definizione montata su un elicottero.
Vedremo ghiacciai, laghi cristallini, trincee della Prima Guerra Mondiale, sciatori, stambecchi e soprattutto il Monte Bianco ed il Cervino.
Gli altri temi che verranno affrontati saranno:
  • 100 anni della Grande Guerra in cui il vero nemico erano i batteri. Allora non c'erano antibiotici e quindi si poteva morire per ferite che oggi possono essere tranquillamente curate;
  • Alberto Angela visiterà il Parco di Gaiola per parlarci delle bellezze archeologiche e naturali che caratterizzano il sito;
  • gara tra robot avvenuta a Los Angeles per evidenziare le capacità e i limiti di queste macchine;
  • la preparazione degli italiani per le Olimpiadi di Rio 2016;
  • l'influenza del cibo sullo sviluppo e sulle funzioni del cervello;
  • viaggio nel comportamento dei gufi.
Buona visione!
fonte: www.superquark.rai.it

mercoledì 17 giugno 2015

La prima generazione di stelle nella galassia CR7

Grande scoperta è stata fatta da un team di astronomi guidato da David Sobral: utilizzando il VLT, è stata individuata la galassia più brillante, CR7, nel periodo in cui l'universo aveva solo 800 milioni di anni.
All'interno di questa galassia è possibile osservare esempi di stelle di prima generazione, chiamate stelle di Popolazione III, nate dalla materia primordiale del Big Bang.
Sono state proprio queste stelle a dare origine agli elementi chimici più pesanti, come ossigeno, azoto, carbonio e ferro, e dovevano essere davvero enormi per esplodere come supernove dopo soli due milioni di anni.

Rappresentazione artistica della galassia CR7.
Credit:ESO/M.Kommesser
Questo studio è stato un vero e proprio successo per il team; ecco le dichiarazioni di alcuni astronomi.
David Sobral: "Non ci aspettavamo di trovare una galassia così brillante. Man mano che analizzavamo la natura di CR7, abbiamo scoperto che possedeva tutte le caratteristiche previste per le stelle di Popolazione III.
Senza di esse non si sarebbero formati i primi elementi pesanti e non sarebbe nata la vita sul pianeta Terra".
Jorryt Matthee: "Sin da piccolo mi chiedevo da dove venivamo, nel senso volevo sapere da dove proveniva il calcio nelle mie ossa, il carbonio nei miei muscoli ed il ferro nel mio sangue.
Grazie a questa galassia, ho finalmente scoperto che si sono formati pochi milioni di anni dopo il Big Bang dalla prima generazione di stelle. Tutto ciò è davvero entusiasmante".
fonte: www.eso.org

sabato 13 giugno 2015

Superquark: anticipazioni puntata 18 giugno 2015

Giovedì 11 giugno è tornato Superquark con uno speciale dedicato alle origini dell'universo che in realtà doveva andare in onda nel gennaio 2015 ma che per motivi sconosciuti è stato rimandato a giugno.
Giovedì 18 giugno andrà in onda la seconda puntata di questo speciale che tratterà i cambiamenti che la Terra ha subito nel corso del tempo, causati anche dalle numerose eruzioni vulcaniche che provocarono l'estinzione del 95% delle forme viventi.
Poi si passerà alle prime forme viventi, come piante, millepiedi e pesci, per poi giungere ai rettili che dominarono il pianeta per ben 160 milioni di anni.
Attraverso il Museo delle Scienze Naturali di Milano, si mostreranno gli scheletri dei dinosauri ed il cranio di un Gigantosauro; il viaggio terminerà con l'arrivo sulla Terra dell'Homo Sapiens e delle sue scoperte.

martedì 9 giugno 2015

Avvistate sfere di luce nella città russa di Sochi

Interessante avvistamento ufo si è verificato nella città russa di Sochi lo scorso 6 giugno verso le ore 23.50.
Diverse persone sono state testimoni dell'avvistamento e hanno dichiarato di aver visto inizialmente nel cielo diverse sfere di luce che viaggiavano senza seguire  un senso logico.
Solo successivamente gli ufo si sono riuniti in un gruppo, all'interno del quale era presente un oggetto volante luminoso molto più grande.
Ecco le dichiarazioni di un testimone riguardo l'avvistamento:
"Abbiamo visto degli oggetti volanti che volavano silenziosamente verso il centro di Sochi.
Una volta raggiunta questa posizione, hanno aumentato la loro velocità e sono scomparsi viaggiando tra le nuvole.
La parte più interessante, però, era la presenza di un oggetto di grandi dimensioni".
Ecco il video:


fonte: www.segnidalcielo.it

mercoledì 3 giugno 2015

CERN: collisioni record a 13 TeV si avvicinano alla verità sulla materia oscura

Grande risultato è stato raggiunto questa mattina presso l'acceleratore di particelle Cern: sono avvenute le prime collisioni utilizzando migliaia di fasci di particelle subatomiche ad una energia di 13 teraelettronvolt.
Ciò ha sconvolto gli scienziati, in particolare il direttore generale del Cern, Rolf Heuer:
"E' un grande risultato ma per ottenerne altri dobbiamo avere pazienza perchè altri passi in avanti prima o poi arriveranno ma non sappiamo quando".
Inoltre è intervenuta la futura direttrice dell'acceleratore di particelle, Fabiola Gianotti:
"E' un passo storico per la fisica e la tecnologia e per quello che è avvenuto oggi dobbiamo ringraziare anche l'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare e l'Ansaldo.
Ora tutti si chiederanno a cosa servirà questo test?
Semplice, queste collisioni di energia ci aiutano a comprendere meglio la fisica, a risolvere il mistero della materia oscura e a chiarire l'asimmetria tra materia e antimateria".
fonte: www.corriere.it
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