martedì 24 novembre 2015

Google dedica un doodle sull'australopiteco Lucy

Oggi 24 novembre Google ci ha regalato un nuovo doodle dedicato a Lucy, ovvero all'esemplare femmina dell'ominide Australopithecus afarensis.
I resti di Lucy vennero scoperti ben 41 anni fa (24 novembre del 1974) in Etiopia dai paleontologi Yves Coppens, Donald Johanson, Maurice Taïeb e Tom Gray e ciò permise agli scienziati di raccogliere nuove informazioni sull'evoluzione umana.


Analizzando lo scheletro, gli scienziati hanno affermato che Lucy doveva essere alta 1,07 metri con un peso compreso tra i 30 e i 45 kg.
La sua morte è avvenuta sulle rive di una palude e ciò ha permesso al fango di coprire il suo corpo per millenni fino a fossilizzarlo.
I paleontologi l'hanno soprannominata Lucy in quanto, durante la festa per il suo ritrovamento, è stata suonata la canzone dei Beatles Lucy in the Sky with Diamonds.
fonte: it.wikipedia.org

martedì 17 novembre 2015

Avvistato ufo triangolare a Melbourne

Credit: UFO ‘Lou’s Channel
Incredibile avvistamento ufo è avvenuto nei cieli di Melbourne (Australia) la sera del 13 novembre 2015.
Il testimone è uno astrofilo e skywatcher che, con la sua fotocamera all'infrarosso, ha ripreso un oggetto volante triangolare non identificato, visibile nella parte inferiore della porzione di cielo osservata.
L'oggetto è apparso e scomparso lentamente in un modo che per gli umani è inspiegabile e l'astrofilo ha affermato che simili ufo sono frequenti sia in Australia che in Nuova Zelanda.
Ecco il video dell'avvistamento:


fonte: www.segnidalcielo.it

giovedì 5 novembre 2015

Misteriose fibre bianche cadono dal cielo in Arizona

Credit: Bob Busch/Dewey
Su questo pianeta sono parecchi i fenomeni di cui ancora oggi non sappiamo dare una spiegazione scientifica e nell'ultimo anno uno di questi ha subito un incremento.
Si tratta del fenomeno dei Capelli d'Angelo ovvero delle particolari fibre bianche che cadono dal cielo e di cui gli scienziati non ne intuiscono l'origine.
L'ultimo caso si è verificato in una città dello stato di Arizona, Prescott, in cui due testimoni, Cori Gunnells e Mary Scherbaun, hanno notato dei filamenti bianchi, proprio dopo il passaggio di tre aerei militari che emettevano probabilmente delle sostanze chimiche.
Proprio per questo motivo gli scienziati hanno deciso di indagare e, dopo aver raccolto dei campioni, hanno scoperto che le sostanze emesse erano costituite da fibre prodotte tramite la geoingegneria, in quanto presentavano quantità di stronzio, bario e alluminio, ovvero tutte sostanze tossiche per l'uomo.
Secondo molti ricercatori queste fibre bianche non sono altro che un programma segreto del governo statunitense per manipolare l'atmosfera o diffondere malattie mortali con l'obiettivo finale di controllare la popolazione mondiale.
fonte: misteroufo.blogspot.it
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