giovedì 16 ottobre 2014

MIT boccia Mars One: la morte arriverebbe in 68 giorni

Negli ultimi anni sempre più scienziati ammettono che nel futuro la vita dell'umanità si sposterà su Marte e ciò è dimostrato anche da diversi progetti che sono ancora in fase di realizzazione.
Uno di questi è Mars One dell'imprenditore olandese Bas Lansdorp, il cui obiettivo è quello di mandare, entro il 2023, quattro persone sul pianeta rosso, aggiungendone poi altre per arrivare, entro il 2033, a venti astronauti.
Negli ultimi giorni, però, il Massachusetts Institute Of Technology (MIT) di Boston ha bocciato Mars One, considerandola una missione molto pericolosa per l'uomo.
Secondo le loro osservazioni, pare che il progetto non possa raggiungere gli obiettivi prefissati in quanto non sono stati affrontati diversi problemi; ecco un piccolo elenco:
  • cibo per gli astronauti: secondo Mars One la produzione del cibo avverrebbe su un terreno marziano di 50 ettari e sarà coltivato nello stesso habitat degli umani. MIT, invece, afferma che servirebbero in realtà 200 ettari e l'ipotesi di coltivare nello stesso habitat degli umani causerebbe la morte per asfissia dei coloni, dopo 68 giorni;
  • approvvigionamento di acqua: la missione fallirebbe perchè le tecnologie per sciogliere il ghiaccio marziano non sono ancora state testate per essere usate nello spazio;
  • razzi per trasporto di materiale su Marte: Mars One ha previsto un utilizzo di 6 razzi, ma in realtà ne servirebbero 15;
  • pezzi di ricambio per la colonia umana: la missione di Lansdorp prevede la partenza di rifornimenti dalla Terra ogni 26 mesi per giungere poi su Marte 180 giorni dopo. Ciò non è abbastanza sicuro per i coloni e quindi l'MIT consiglia di sviluppare una nuova generazione di stampanti in 3D per produrre i pezzi di ricambio direttamente sul pianeta rosso.
fonte: www.ansa.it


2 commenti:

  1. Che gran sfida sarebbe riuscire a colonizzare un pianeta. Però poi penso che bisognerebbe riuscire a vincere anche l'altra di sfida, o meglio, a coglierla almeno, ovvero quella di salvaguardare il pianeta in cui siamo adesso.

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    1. Sarebbe prioritario il genocidio degli attuali Politici, at once!

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