Nel 2020 un nuovo telescopio potrebbe essere messo in funzione e osserverà il cosmo in un modo tutto nuovo.
Si tratta di Lsst (Large Synoptic Survey Telescope) che diventerà il telescopio con il sensore ottico più grande del mondo per un costo di ben 638 milioni di dollari.
Questo nuovo strumento avrà diversi obiettivi:
- indagare sull'energia e sulla materia oscura;
- realizzare una mappa più precisa del Sistema Solare;
- osservare con attenzione sia piccoli che grandi oggetti veloci, come gli asteroidi che potrebbero entrare in collisione con il nostro pianeta;
- osservare la Via Lattea per raccogliere informazioni sulla sua formazione ed evoluzione.
Il progetto è stato finanziato soprattutto dagli Stati Uniti e in piccola parte anche dalla Francia.
Attualmente è in fase di costruzione la fotocamera di Lsst, il cui responsabile è proprio un italiano originario di Caserta, Stefano Russo.
Quest'ultimo lavora a tempo indeterminato (cosa insolita nel nostro paese) al Centro Nazionale di Ricerca Scientifica di Parigi; ecco le sue dichiarazioni:
"E' un progetto importante perchè questo telescopio fotograferà l'universo con una risoluzione dieci volte superiore a quella ottenibile con gli strumenti attuali.
In questo modo potremo realizzare un film ad altissima definizione sull'evoluzione stellare".
fonte: il venerdì di Repubblica
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