venerdì 11 novembre 2011

Time travel: viaggiare nel passato


Il sogno di ogni uomo è poter viaggiare nel tempo sia nel passato, per poter assistere agli eventi più importanti della storia, sia nel futuro, per poter vedere cosa ci aspetta, per esempio la colonizzazione, da parte dell'uomo, di Marte.
Sappiamo che tutti gli oggetti hanno tre dimensioni: altezza, larghezza e profondità.
Ma pochi sanno dell'esistenza di una quarta dimensione: la lunghezza nel tempo.
Quindi la domanda è: come facciamo a trovare un sentiero che attraversi la quarta dimensione?
Stephen Hawking, uno dei fisici più importanti del mondo per i suoi studi sui buchi neri, ci ha spiegato come farlo.
Secondo i fisici, nelle fessure dello spazio e del tempo, esistono dei cunicoli piccolissimi e, una volta ingranditi, attraversandoli, si viaggerebbe nel tempo.
Per esempio supponiamo che ci sia un cunicolo gigantesco nello spazio: attraversandolo, potremo arrivare su pianeti lontani anni luce da noi oppure potremo ritrovarci sempre sul pianeta Terra, ma del passato.
Secondo Hawking, invece, nel passato non si potrebbe viaggiare perchè si creerebbero dei paradossi e il più celebre è il paradosso del nonno.
Attraverso un esempio ci spiega come si possa creare una cosa del genere.
Supponiamo di avere uno scienziato che ha costruito un cunicolo temporale che lo faccia tornare indietro nel tempo di 1 minuto.
Attraverso il cunicolo lo scienziato vedrebbe se stesso come era 1 minuto fa.
Quindi la domanda è: cosa accadrebbe se lo scienziato, utilizzando il cunicolo, uccidesse se stesso?
La risposta è: morirà ancor prima di aver caricato la pistola.
Allora chi ha sparato il colpo?
Questo è esattamente un paradosso cioè non ha senso.
Perciò viaggiare nel passato è impossibile perchè violerebbe una legge fondamentale dell'Universo: le cause precedono gli effetti e mai il contrario.
Bisogna aggiungere anche che il cunicolo non potrebbe proprio esistere a causa del feedback.
Durante un concerto rock si ha il feedback acustico, cioè il suono entra nel microfono e diventa poi più intenso, grazie all'amplificatore, per poi uscire dalle casse.
Ma se la maggior parte del suono delle casse entra nel microfono, si ha il cosiddetto fischio, che diventa sempre più forte fino a distruggere l'impianto stereo.
Lo stesso accadrebbe al cunicolo sostituendo al suono la radiazione.
Non appena il cunicolo si espanderà, la radiazione entrerà e il feedback sarà così forte da distruggere il cunicolo stesso.
La conclusione è: anche se questi tunnel temporali esistono, avranno una durata breve e non potranno mai diventare delle vere macchine del tempo.


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