giovedì 30 agosto 2012

Il discorso di Stephen Hawking alle Paralimpiadi

Ieri hanno preso il via le Paralimpiadi di Londra.
A distanza di 2 settimane dalla chiusura dei Giochi Olimpici, l'Olympic Stadium torna a riaccendersi e a riempirsi di gente per dar vita alla cerimonia di apertura.
Tra i tanti ospiti della serata, c'è stato anche Stephen Hawking, il fisico britannico, appassionato di buchi neri.
Ormai quasi del tutto paralizzato a causa dell'atrofia muscolare progressiva che l'ha colpito durante il periodo universitario, si è presentato sul palco illuminato da tantissime luci.
Dietro di lui, un'alta torre di metallo con la Luna al centro che, discendendo al centro dello stadio, è esplosa, simulando il Big Bang.
Stephen Hawking ha tenuto un discorso che resterà nella storia.

"Anche se scopriamo la teoria di ogni cosa, è solo una serie di regole ed equazioni. Cos'è che soffia il fuoco nelle equazioni e crea l'universo che le formula? 
Guardate le stelle nel cielo e non solo la terra ai vostri piedi. 
Provate a trarre un senso da ciò che vedete e domandatevi cosa fa esistere l’universo. 
Siate curiosi. 
I Giochi Paralimpici possono trasformare la nostra percezione del mondo. 
Farci capire che siamo tutti differenti l’uno dall'altro, che non esiste un essere umano standard, ma siamo tutti parte della stessa umanità. 
Ci distingue la capacità di creare e la creatività può avere molte forme, dalle cose pratiche a quelle teoriche. Per quanto la vita possa sembrare difficile, c’è sempre qualcosa che potete fare e qualcosa in cui potete eccellere. 
Perciò, qui, stasera, celebriamo l’eccellenza, l’amicizia e il rispetto. 
Buona fortuna a tutti voi”.



Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...