Non è ancora ufficiale ma pare che l'astronomo Thomas Barclay, dell'Ames Research Center (California), abbia scoperto il primo esopianeta, molto simile alla Terra, situato nella zona abitabile (regione attorno alla stella dove l'acqua potrebbe trovarsi allo stato liquido sulla superficie di un pianeta) intorno ad una nana rossa.
La scoperta è stata fatta utilizzando i dati del telescopio Kepler e per ora riguardo l'esopianeta si sa davvero poco: ha un raggio 1,1 volte quello terrestre e appartiene ad un sistema solare composto da cinque pianeti.
E' il pianeta più esterno del sistema, mentre la nana rossa presenta molto probabilmente dimensioni e massa più piccole del nostro Sole, oltre ad essere più pallida.
Quindi ciò vuol dire che la distanza dell'esopianeta dalla nana rossa, affinchè ci sia acqua liquida sulla sua superficie, è più piccola rispetto a quella Terra-Sole.
Per ora la scoperta non è stata ufficializzata e molto probabilmente la conferma arriverà quando sarà pubblicata sul giornale Science.
fonte: www.link2universe.net
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