sabato 13 ottobre 2012

Individuati particolari buchi neri supermassicci

Immagine ad infrarossi di
 ULASJ1234+0907.
Credit: UKIDSS/WISE
Un team di scienziati dell'università di Cambridge ha fatto una grande scoperta riguardo i buchi neri ovvero le regioni dello spazio da cui nulla può sfuggire, nemmeno la luce.
Utilizzando i dati delle indagini ad infrarossi, hanno individuato molti buchi neri supermassicci nascosti fino ad ora all'interno di spesse nubi di polvere.
Il più grande è noto con il nome ULASJ1234+0907, è situato nella costellazione della Vergine ad una distanza di 11 miliardi di anni luce da noi; ha una massa di 10 miliardi di masse solari ed è 10.000 volte più massiccio del buco nero presente al centro della Via Lattea.
Sappiamo che la loro massa cresce grazie alle collisioni tra galassie che attuano processi di formazione stellare; questi poi a loro volta forniscono il nutrimento per i buchi neri.
Un esempio di buco nero nascosto in una nube di polvere è quello presente nella galassia Markarian 231 ad una distanza di 600 milioni di anni luce da noi.
Secondo gli ultimi studi pare che Markarian 231 sia stata coinvolta, non molto tempo fa, in una collisione con un'altra galassia nutrendo il buco nero presente all'interno di esso.
Il capo dell'indagine infrarossa, Richard McMahon, ha dichiarato:
"Questa scoperta è davvero importante perchè ci ha permesso di individuare tanti altri buchi neri supermassicci che fino ad ora erano invisibili per noi.
Ora avremo la possibilità di comprendere meglio i processi fisici che governano la crescita di questi elementi misteriosi dell'universo".
fonte: www.link2universe.net


Nessun commento:

Posta un commento

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...