martedì 17 novembre 2015

Avvistato ufo triangolare a Melbourne

Credit: UFO ‘Lou’s Channel
Incredibile avvistamento ufo è avvenuto nei cieli di Melbourne (Australia) la sera del 13 novembre 2015.
Il testimone è uno astrofilo e skywatcher che, con la sua fotocamera all'infrarosso, ha ripreso un oggetto volante triangolare non identificato, visibile nella parte inferiore della porzione di cielo osservata.
L'oggetto è apparso e scomparso lentamente in un modo che per gli umani è inspiegabile e l'astrofilo ha affermato che simili ufo sono frequenti sia in Australia che in Nuova Zelanda.
Ecco il video dell'avvistamento:


fonte: www.segnidalcielo.it

giovedì 5 novembre 2015

Misteriose fibre bianche cadono dal cielo in Arizona

Credit: Bob Busch/Dewey
Su questo pianeta sono parecchi i fenomeni di cui ancora oggi non sappiamo dare una spiegazione scientifica e nell'ultimo anno uno di questi ha subito un incremento.
Si tratta del fenomeno dei Capelli d'Angelo ovvero delle particolari fibre bianche che cadono dal cielo e di cui gli scienziati non ne intuiscono l'origine.
L'ultimo caso si è verificato in una città dello stato di Arizona, Prescott, in cui due testimoni, Cori Gunnells e Mary Scherbaun, hanno notato dei filamenti bianchi, proprio dopo il passaggio di tre aerei militari che emettevano probabilmente delle sostanze chimiche.
Proprio per questo motivo gli scienziati hanno deciso di indagare e, dopo aver raccolto dei campioni, hanno scoperto che le sostanze emesse erano costituite da fibre prodotte tramite la geoingegneria, in quanto presentavano quantità di stronzio, bario e alluminio, ovvero tutte sostanze tossiche per l'uomo.
Secondo molti ricercatori queste fibre bianche non sono altro che un programma segreto del governo statunitense per manipolare l'atmosfera o diffondere malattie mortali con l'obiettivo finale di controllare la popolazione mondiale.
fonte: misteroufo.blogspot.it

giovedì 29 ottobre 2015

Messier 17: la rosa cosmica della costellazione del Sagittario

Nuove immagini spettacolari e piene di dettagli arrivano dal telescopio dell'Eso: questa volta la protagonista è la regione di formazione stellare Messier 17.
Situata nella Costellazione del Sagittario ad una distanza di 5500 anni luce dalla Terra, questa nebulosa nel corso degli anni ha ricevuto diversi soprannomi, come Nebulosa Omega, Nebulosa Cigno o Nebulosa Aragosta, e le nubi di gas e polvere che la costituiscono si estendono per circa 15 anni luce.

Credit: ESO
Nell'immagine fornita dall'Eso possiamo notare che Messier 17 presenta una struttura complessa rossastra: il colore dominante, il rosso, indica la presenza di idrogeno gassoso incandescente, mentre nelle zone centrali i colori sono più chiari e tendenti al bianco: ciò non è altro che una combinazione di luce del gas più caldo con la luce stellare riflessa dalla polvere.
Messier 17 presenta inoltre un ammasso stellare aperto, NGC 6618, ma, secondo gli astronomi, nella sua parte centrale ci sono ben 8000 stelle, oltre a quelle che si stanno formando nelle regioni più esterne.
fonte: www.eso.org
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