tag:blogger.com,1999:blog-67231990280312504902024-02-19T10:08:29.637+01:00Io nell'universo... se ci fossimo solo noi sarebbe uno spreco di spazio...Elisa Carrierohttp://www.blogger.com/profile/16842426948462311377noreply@blogger.comBlogger829125tag:blogger.com,1999:blog-6723199028031250490.post-83616483494924485742016-12-12T12:18:00.001+01:002016-12-12T12:18:45.008+01:00NGC 4696: la galassia avvolta da filamenti scuri di polvere<div style="text-align: justify;">
Il telescopio spaziale <b>Hubble</b> continua a sorprendere tutti con i risultati che offre: l'ultima sua scoperta riguarda una galassia caratterizzata da una struttura unica e particolare.</div>
<div style="text-align: justify;">
Si tratta della galassia <b>NGC 4696</b>, situata nella costellazione del Centauro a 150 milioni di anni luce dalla Terra.</div>
<div style="text-align: justify;">
Come dimostrano le immagini fornite da Hubble, NGC 4696 presenta una forma ellittica circondata da diversi filamenti scuri che seguono un andamento disordinato.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiYyZrEnvBYIQkwSrR10991NnBeEySkZ4IAcvzYmBb627akdu_FxJ0O8jcUjBkCeyxm7eEh7lhOkUa8T9Vp1aKKsOeRRxalGlY5OWfZk2S-PJnVCxMen__4EQwH7-IqR6nzm6DsNviEBYU/s1600/ngc+4696.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="312" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiYyZrEnvBYIQkwSrR10991NnBeEySkZ4IAcvzYmBb627akdu_FxJ0O8jcUjBkCeyxm7eEh7lhOkUa8T9Vp1aKKsOeRRxalGlY5OWfZk2S-PJnVCxMen__4EQwH7-IqR6nzm6DsNviEBYU/s400/ngc+4696.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><i><u>Credit: ESA</u></i></td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
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Secondo le analisi eseguite dagli astronomi, pare che questi <b>filamenti di polvere</b> hanno una larghezza di 200 anni luce ed una densità 10 volte più grande di quella dei gas circostanti. </div>
<div style="text-align: justify;">
Inoltre al centro della galassia è presente un <b>buco nero supermassiccio </b>che, con la sua energia, riscalda i gas e manda flussi di materiale caldo verso l'esterno.</div>
<div style="text-align: justify;">
L'obiettivo degli astronomi è ora quello di comprendere meglio queste strutture filamentose per capire il perchè questo tipo di galassie, essendo più massicce della Terra, sembrano, invece, senza vita: infatti, possedendo enormi riserve di gas e polveri, non producono nuove stelle e quelle già presenti tendono semplicemente ad invecchiare, senza essere mai sostituite.</div>
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Secondo gli astronomi la spiegazione più semplice è che sia proprio il campo magnetico della galassia ad impedire ai gas di formare nuove stelle.</div>
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<i>fonte: <u>www.ansa.it</u></i></div>
Roberta Carrierohttp://www.blogger.com/profile/08378363967615094701noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6723199028031250490.post-71920253761863654032016-01-02T10:27:00.002+01:002016-01-02T10:27:49.389+01:00Curiosity: antica statua sumera ritrovata su Marte<div style="text-align: justify;">
Da quando è iniziata la <b>missione Curiosity</b>, stiamo ricevendo dal rover una serie di immagini mozzafiato su <b>Marte </b>e sui paesaggi marziani.</div>
<div style="text-align: justify;">
A volte, però, è capitato che, analizzando il materiale fotografico, siano stati trovati degli elementi la cui presenza sul pianeta rosso è inspiegabile.</div>
<div style="text-align: justify;">
L'ultimo oggetto ritrovato riguarda una <b>statua </b>(nell'immagine è possibile distinguere il volto, gli occhi, il naso, la bocca e la barba) molto simile a quelle realizzate nell'antichità dai sumeri, proprio quella popolazione che, secondo gli ufologi, ha avuto in passato contatti con la civiltà aliena degli <b>Anunnaki</b>, proveniente dal pianeta Nibiru.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgG9y4pK6uHspDQfsCQHCblVyjxuhqo_ohLbIgh03oGE5MnJ4C5lQgi9EHRCfzA_t7_cKXYAxudse0mO98ntfFSm2TuI4wejoUyrUGEVU1FPHIublpKAa90BY-7U58YgRU9gQ_iaSaaSwk/s1600/statua+sumera+marte+curiosity.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="213" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgG9y4pK6uHspDQfsCQHCblVyjxuhqo_ohLbIgh03oGE5MnJ4C5lQgi9EHRCfzA_t7_cKXYAxudse0mO98ntfFSm2TuI4wejoUyrUGEVU1FPHIublpKAa90BY-7U58YgRU9gQ_iaSaaSwk/s400/statua+sumera+marte+curiosity.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><i><u>fonte: segnidalcielo</u></i></td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
Gli esperti di ufo e di archeologia misteriosa sostengono che gli Anunnaki in passato colonizzarono, non solo la Terra, ma anche Marte per renderla sia una base per loro che punto di collegamento per il nostro pianeta.</div>
<div style="text-align: justify;">
E ciò spiega la presenza di questi antichi manufatti appena ritrovati da Curiosity sul pianeta rosso; la Nasa, però, continua ad evitare questo argomento, forse perchè in realtà è a conoscenza della verità sul passato di Marte e cerca sempre di far credere all'umanità di non avere prove sull'<b>esistenza di civiltà extraterrestri</b>.</div>
<div style="text-align: justify;">
<i>fonte: <u>www.segnidalcielo.it</u></i></div>
Roberta Carrierohttp://www.blogger.com/profile/08378363967615094701noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6723199028031250490.post-84105703258068408082015-12-07T15:32:00.000+01:002015-12-07T15:32:02.641+01:00Lanciato con successo Cygnus verso la ISS<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgJlvOYP9B9s6E_M10kJV0Z3E-GJt340Bw5_aWIjHW9f8H4v0dwsGQBLgNjB-lR0IGRhjZoAH9eSZIgg_JfxxKVtGNl3aJZ0VR0FB99yk905cGegIo4h_m9hgq4V4rqP-WUUDg_5ZeHzKE/s1600/iss.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="112" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgJlvOYP9B9s6E_M10kJV0Z3E-GJt340Bw5_aWIjHW9f8H4v0dwsGQBLgNjB-lR0IGRhjZoAH9eSZIgg_JfxxKVtGNl3aJZ0VR0FB99yk905cGegIo4h_m9hgq4V4rqP-WUUDg_5ZeHzKE/s200/iss.jpg" width="200" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
Ieri 6 dicembre alle ore 22.44 italiane è avvenuto da Cape Canaveral il lancio del cargo <b>Cygnus </b>che, dopo 3 giorni di viaggio, arriverà il 9 dicembre alla <b>Stazione Spaziale Internazionale</b> per consegnare ben 3,5 tonnellate di materiali, rifornimenti e regali di Natale per gli astronauti dell'ISS.</div>
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C'era molta tensione per il lancio in quanto la partenza del cargo è stata rinviata per tre giorni a causa del forte vento, ma per fortuna tutto è andato per il meglio.</div>
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Lunga 6.4 metri e con un diametro di 3 metri, Cygnus è in parole semplici una capsula senza pilota che sarà gestita dai centri di controllo presenti sulla Terra quando il cargo si avvicinerà alla Stazione Spaziale Internazionale.</div>
<div style="text-align: justify;">
Ma non è tutto perchè per la prima volta un cargo sta trasportando, oltre ai rifornimenti, un altro strumento importante per gli astronauti: una <b>stampante 3D</b>, costruita in Italia, che sarà utilizzata nello spazio per produrre attrezzature per l'ISS.</div>
<div style="text-align: justify;">
La missione di Cygnus durerà solamente tre settimane e subito dopo verrà sganciato dalla stazione per dirigersi verso la Terra dove si disintegrerà man mano che attraverserà l'atmosfera terrestre.</div>
<div style="text-align: justify;">
<i>fonte: <u>www.ilmessaggero.it</u></i></div>
Roberta Carrierohttp://www.blogger.com/profile/08378363967615094701noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6723199028031250490.post-11176039654699916832015-11-24T13:32:00.000+01:002015-11-24T13:32:17.153+01:00Google dedica un doodle sull'australopiteco Lucy<div style="text-align: justify;">
Oggi 24 novembre Google ci ha regalato un nuovo <b>doodle </b>dedicato a <b>Lucy</b>, ovvero all'esemplare femmina dell'ominide <b>Australopithecus afarensis</b>.</div>
<div style="text-align: justify;">
I resti di Lucy vennero scoperti ben 41 anni fa (24 novembre del 1974) in Etiopia dai paleontologi Yves Coppens, Donald Johanson, Maurice Taïeb e Tom Gray e ciò permise agli scienziati di raccogliere nuove informazioni sull'<b>evoluzione umana</b>.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgR7ZWv4F47LLR_wOHX0tJgPRczV6Z3BWxudHfed-SBfop28AJA9r-3VSIOpeDGGvu0GaGuEZPAtUaOwms9eUr_v3bG6rz4S64m0dIFv8BtgIELYMUlDTmeYmGZgqrhEFrAi0pHdE0tLxk/s1600/lucy+doodle+google.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="115" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgR7ZWv4F47LLR_wOHX0tJgPRczV6Z3BWxudHfed-SBfop28AJA9r-3VSIOpeDGGvu0GaGuEZPAtUaOwms9eUr_v3bG6rz4S64m0dIFv8BtgIELYMUlDTmeYmGZgqrhEFrAi0pHdE0tLxk/s400/lucy+doodle+google.JPG" width="400" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Analizzando lo scheletro, gli scienziati hanno affermato che Lucy doveva essere alta 1,07 metri con un peso compreso tra i 30 e i 45 kg.</div>
<div style="text-align: justify;">
La sua morte è avvenuta sulle rive di una palude e ciò ha permesso al fango di coprire il suo corpo per millenni fino a fossilizzarlo.</div>
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I paleontologi l'hanno soprannominata Lucy in quanto, durante la festa per il suo ritrovamento, è stata suonata la canzone dei Beatles <i><b>Lucy in the Sky with Diamonds</b></i>.</div>
<div style="text-align: justify;">
<i>fonte: <u>it.wikipedia.org</u></i></div>
Roberta Carrierohttp://www.blogger.com/profile/08378363967615094701noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6723199028031250490.post-30101161331998471192015-11-17T11:05:00.001+01:002015-11-17T11:05:53.115+01:00Avvistato ufo triangolare a Melbourne<div style="text-align: justify;">
<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgNpezKBhZ_JCxTY7gqyo3_32DlKlB-d7mpJBD17AommKUDzULvHszZv7lZXsl_K8pauUYEqqOL7BsUY1EyO12OYmfvJ3MABcnp4TJS4rL7vmT_JOm6h7kHC81uXfbvmIK0wtkeUIjn6Rw/s1600/ufo-triangolare+melbourne.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="116" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgNpezKBhZ_JCxTY7gqyo3_32DlKlB-d7mpJBD17AommKUDzULvHszZv7lZXsl_K8pauUYEqqOL7BsUY1EyO12OYmfvJ3MABcnp4TJS4rL7vmT_JOm6h7kHC81uXfbvmIK0wtkeUIjn6Rw/s200/ufo-triangolare+melbourne.jpg" width="200" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><i><u>Credit: UFO ‘Lou’s Channel</u></i></td></tr>
</tbody></table>
Incredibile a<b>vvistamento ufo</b> è avvenuto nei cieli di <b>Melbourne </b>(Australia) la sera del 13 novembre 2015.</div>
<div style="text-align: justify;">
Il testimone è uno astrofilo e skywatcher che, con la sua fotocamera all'infrarosso, ha ripreso un <b>oggetto volante triangolare non identificato</b>, visibile nella parte inferiore della porzione di cielo osservata.</div>
<div style="text-align: justify;">
L'oggetto è apparso e scomparso lentamente in un modo che per gli umani è inspiegabile e l'astrofilo ha affermato che simili ufo sono frequenti sia in Australia che in Nuova Zelanda.</div>
<div style="text-align: justify;">
Ecco il <b>video </b>dell'avvistamento:<br />
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<center>
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="270" src="https://www.youtube.com/embed/6FIDfp9k9Tk" width="420"></iframe></center>
<br />
<i>fonte: <u>www.segnidalcielo.it</u></i></div>
Roberta Carrierohttp://www.blogger.com/profile/08378363967615094701noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6723199028031250490.post-13686367237413152072015-11-05T14:18:00.003+01:002015-11-05T14:18:39.318+01:00Misteriose fibre bianche cadono dal cielo in Arizona<table cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="float: left; margin-right: 1em; text-align: left;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjbHGmOIavcNUFNJAq_VTscQmyUZt7nt4Dv7Mi914ZnlDkXs5ltePPND_Rk3lhMm_zNwgKe-4DkSaIE-9UDOnBx403DnqTmNbJJedYkIV2hTw_icV8rmB8EVQXHLRP9tp7sk_Tn-A_u2go/s1600/fibre+bianche+arizona.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; margin-bottom: 1em; margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="133" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjbHGmOIavcNUFNJAq_VTscQmyUZt7nt4Dv7Mi914ZnlDkXs5ltePPND_Rk3lhMm_zNwgKe-4DkSaIE-9UDOnBx403DnqTmNbJJedYkIV2hTw_icV8rmB8EVQXHLRP9tp7sk_Tn-A_u2go/s200/fibre+bianche+arizona.jpg" width="200" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><i><u>Credit: Bob Busch/Dewey</u></i></td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
Su questo pianeta sono parecchi i fenomeni di cui ancora oggi non sappiamo dare una spiegazione scientifica e nell'ultimo anno uno di questi ha subito un incremento.</div>
<div style="text-align: justify;">
Si tratta del fenomeno dei Capelli d'Angelo ovvero delle particolari <b>fibre bianche</b> che cadono dal cielo e di cui gli scienziati non ne intuiscono l'origine.</div>
<div style="text-align: justify;">
L'ultimo caso si è verificato in una città dello stato di <b>Arizona</b>, Prescott, in cui due testimoni, Cori Gunnells e Mary Scherbaun, hanno notato dei filamenti bianchi, proprio dopo il passaggio di tre aerei militari che emettevano probabilmente delle <b>sostanze chimiche</b>.</div>
<div style="text-align: justify;">
Proprio per questo motivo gli scienziati hanno deciso di indagare e, dopo aver raccolto dei campioni, hanno scoperto che le sostanze emesse erano costituite da fibre prodotte tramite la <b>geoingegneria</b>, in quanto presentavano quantità di stronzio, bario e alluminio, ovvero tutte sostanze tossiche per l'uomo.</div>
<div style="text-align: justify;">
Secondo molti ricercatori queste fibre bianche non sono altro che un programma segreto del governo statunitense per manipolare l'atmosfera o diffondere malattie mortali con l'obiettivo finale di controllare la popolazione mondiale.</div>
<div style="text-align: justify;">
<i>fonte: <u>misteroufo.blogspot.it</u></i></div>
Roberta Carrierohttp://www.blogger.com/profile/08378363967615094701noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6723199028031250490.post-57524854173076081862015-10-29T14:42:00.000+01:002015-10-29T14:42:10.531+01:00Messier 17: la rosa cosmica della costellazione del Sagittario<div style="text-align: justify;">
Nuove immagini spettacolari e piene di dettagli arrivano dal telescopio dell'Eso: questa volta la protagonista è la regione di formazione stellare <b>Messier 17</b>.</div>
<div style="text-align: justify;">
Situata nella Costellazione del Sagittario ad una distanza di <b>5500 anni luce</b> dalla Terra, questa nebulosa nel corso degli anni ha ricevuto diversi soprannomi, come Nebulosa Omega, Nebulosa Cigno o Nebulosa Aragosta, e le nubi di gas e polvere che la costituiscono si estendono per circa 15 anni luce.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgFGIxefRX9j-tyhgqxImR3wQBvvqFiSTd58-2ijav94Uqum8gtj-9WGAhxIdFI11C8LKOH1tvEXLxjJ9ODE1PJs8HeABPVv9CpC0KQxMrckRUzzmMQFtuSwppByntLDsWxfgs91A-eM9o/s1600/Messier+17+Eso.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="373" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgFGIxefRX9j-tyhgqxImR3wQBvvqFiSTd58-2ijav94Uqum8gtj-9WGAhxIdFI11C8LKOH1tvEXLxjJ9ODE1PJs8HeABPVv9CpC0KQxMrckRUzzmMQFtuSwppByntLDsWxfgs91A-eM9o/s400/Messier+17+Eso.jpg" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><i><u>Credit: ESO</u></i></td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
Nell'immagine fornita dall'Eso possiamo notare che Messier 17 presenta una struttura complessa rossastra: il colore dominante, il <b>rosso</b>, indica la presenza di idrogeno gassoso incandescente, mentre nelle zone centrali i colori sono più chiari e tendenti al <b>bianco</b>: ciò non è altro che una combinazione di luce del gas più caldo con la luce stellare riflessa dalla polvere.</div>
<div style="text-align: justify;">
Messier 17 presenta inoltre un ammasso stellare aperto, NGC 6618, ma, secondo gli astronomi, nella sua parte centrale ci sono ben <b>8000 stelle</b>, oltre a quelle che si stanno formando nelle regioni più esterne.</div>
<div style="text-align: justify;">
<i>fonte: <u>www.eso.org</u></i></div>
Roberta Carrierohttp://www.blogger.com/profile/08378363967615094701noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6723199028031250490.post-62304996522744541512015-09-30T14:41:00.002+02:002015-09-30T14:41:34.217+02:00Sopravvissuto-The Martian: arriva al cinema il marziano Matt Damon<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEijMS1WuevhFub0ihETTGc1ffIUm8k2Jdstscfb96ZW4FMerI7xdS2LmobFQWByJ5awDymreeRNYoRQQ0t9Ir3XAg_PauJKyuG1c5VLywPr0_su-LcpJugKLUT8q3X3aI02rAvS84E2ilM/s1600/sopravvissuto-the-martian.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="111" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEijMS1WuevhFub0ihETTGc1ffIUm8k2Jdstscfb96ZW4FMerI7xdS2LmobFQWByJ5awDymreeRNYoRQQ0t9Ir3XAg_PauJKyuG1c5VLywPr0_su-LcpJugKLUT8q3X3aI02rAvS84E2ilM/s200/sopravvissuto-the-martian.jpg" width="200" /></a></div>
Dopo aver scoperto <b><a href="http://ionelluniverso.blogspot.it/2015/09/trovata-acqua-salata-su-marte-e-google.html">acqua salata su Marte</a></b>, anche il cinema da giovedì 1 ottobre porterà la gente a conoscere meglio il pianeta rosso che molto probabilmente, in un futuro non molto lontano, sarà una seconda casa per l'umanità.</div>
<div style="text-align: justify;">
Il film in questione è <b>Sopravvissuto-The Martian</b>, diretto dal famoso regista Ridley Scott (Il Gladiatore, Prometheus, American Gangster) e con un cast di alto livello, ovvero Matt Damon, Jessica Chastain, Kristen Wiig e Michael Peña.<br />
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<center>
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="270" src="https://www.youtube.com/embed/22qErUVPF0U" width="420"></iframe></center>
<br />
<b>TRAMA</b></div>
<div style="text-align: justify;">
Durante una missione su Marte, l'astronauta <b>Mark Watney</b> viene considerato morto dopo una forte tempesta e per questo abbandonato dal suo equipaggio.</div>
<div style="text-align: justify;">
Ma Watney è sopravvissuto e ora si ritrova solo sul pianeta ostile.</div>
<div style="text-align: justify;">
Con scarse provviste, Watney deve attingere al suo ingegno, alla sua arguzia e al suo spirito di sopravvivenza per trovare un modo per segnalare alla Terra che è vivo.</div>
<div style="text-align: justify;">
A milioni di chilometri di distanza, la NASA e un team di scienziati internazionali lavorano instancabilmente per cercare di portare "il marziano" a casa, mentre i suoi compagni cercano di tracciare un'audace, se non impossibile, <b>missione di salvataggio</b>.</div>
<div style="text-align: justify;">
<i>fonte trama: <u>www.comingsoon.it</u></i></div>
Roberta Carrierohttp://www.blogger.com/profile/08378363967615094701noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6723199028031250490.post-83274229487152817652015-09-29T09:28:00.000+02:002015-09-29T09:28:50.655+02:00Trovata acqua salata su Marte e Google ci regala un doodle<div style="text-align: justify;">
Ieri 28 settembre è stata una giornata importante per il futuro dell'esplorazione spaziale: la Nasa ha dichiarato, durante una conferenza stampa, di aver trovato tracce di <b>acqua liquida e salata</b> sul pianeta rosso, <b>Marte</b>.</div>
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L'evento è stato trasmesso in diretta su Nasa Television e le dichiarazioni fatte dall'agenzia spaziale americano fanno riflettere molto su ciò che ci aspetterà nei prossimi anni e su quali saranno i veri obiettivi per il pianeta rosso, soprattutto ora che ufficialmente sono stati trovati ruscelli di acqua salata, presenti solo nei periodi meno freddi.</div>
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La scoperta è stata fatta dal satellite <b>Mars Reconnaissance Orbiter</b> che, utilizzando la spettroscopia, ha analizzato le tracce lasciate dai perclorati, ovvero sali idrati che si manifestano solo in presenza di acqua.</div>
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZKvPLn6ciTSn-2sHO1yq9GLfQcvPt6LxsZ5yU7tnGXSybDFhdubjAB81aeHS42NU92jB7yQXJLSLzEpTLrbFQRkvPyi6Zl8rfsj9OMUCR6t32SY9HYS654i3MXY1I1bEJcul3sHwjcHA/s1600/doodle+marte.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="146" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhZKvPLn6ciTSn-2sHO1yq9GLfQcvPt6LxsZ5yU7tnGXSybDFhdubjAB81aeHS42NU92jB7yQXJLSLzEpTLrbFQRkvPyi6Zl8rfsj9OMUCR6t32SY9HYS654i3MXY1I1bEJcul3sHwjcHA/s400/doodle+marte.JPG" width="400" /></a></div>
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Per festeggiare questa sensazionale scoperta oggi Google ha realizzato un <b>doodle </b>per Marte in cui è presente il pianeta rosso mentre beve acqua da un bicchiere.</div>
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<i>fonte: <u>www.lastampa.it</u></i></div>
Roberta Carrierohttp://www.blogger.com/profile/08378363967615094701noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6723199028031250490.post-8871908476596017412015-09-21T13:57:00.000+02:002015-09-21T13:57:07.216+02:00Flotta di ufo avvistata in Ucraina<div style="text-align: justify;">
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi8bT6VVIQaLWRYOqcj_WYpheOgn9du09p5n6yC-iJY8USPkbuy0YtNr_8Sh8P5qtvdcwaV95VdvOoMVL60A-rdGVyTCnnV0W4VVnVXfFmTg0nuE4qUp797N9upJWub3UAYuoA158yfj_Q/s1600/ufo+ucraina+19+settembre.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="124" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEi8bT6VVIQaLWRYOqcj_WYpheOgn9du09p5n6yC-iJY8USPkbuy0YtNr_8Sh8P5qtvdcwaV95VdvOoMVL60A-rdGVyTCnnV0W4VVnVXfFmTg0nuE4qUp797N9upJWub3UAYuoA158yfj_Q/s200/ufo+ucraina+19+settembre.jpg" width="200" /></a></div>
Siamo nel 2015 e oramai gli <b>avvistamenti ufo</b> non ci sorprendono più come una volta, visto che negli ultimi anni i casi sono aumentati notevolmente e nessuno ancora sa dare una spiegazione scientifica a questo fenomeno.</div>
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Particolare attenzione, però, la sta avendo ultimamente l'<b>Ucraina</b> dove negli ultimi mesi la casistica relativa agli avvistamenti ufo è raddoppiata.</div>
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L'ultimo caso si è verificato il 19 settembre 2015 quando diversi testimoni hanno osservato nel cielo decine di <b>sfere azzurre</b> che lampeggiavano e che si muovevano in gruppo.</div>
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Ecco il <b>video</b>:<br />
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<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="270" src="https://www.youtube.com/embed/dr2nkLT6cU4" width="420"></iframe></center>
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<i>fonte: <u>www.segnidalcielo.it</u></i></div>
Roberta Carrierohttp://www.blogger.com/profile/08378363967615094701noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6723199028031250490.post-74198421506126582482015-09-08T14:45:00.000+02:002015-09-08T14:45:07.422+02:00Le giovani stelle brillanti della gigantesca nebulosa Gum 56<div style="text-align: justify;">
L'<b>ESO</b> ha pubblicato, tramite l'utilizzo della camera WFI, una nuova immagine spettacolare di una regione di spazio in cui è presente una gigantesca nebulosa, <b>Gum 56</b> (Nebulosa Gambero), situata nella costellazione dello Scorpione ad una distanza di <b>6000 anni luce dalla Terra</b>.</div>
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Scoperta nel 1955 dall'astronomo <b>Colin Stanley Gum</b> e con un diametro di 250 anni luce, Gum 56 comprende tre ammassi di giovani stelle calde che, a causa della loro luce ultravioletta, illuminano le nubi di gas della nebulosa. </div>
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<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh3mARd_dpux6jJ1sY86QvOZ-Ma4GnKzA7ZNWgFBCyoYNFFnZ1QpV8dNTtY5A4rahKBec8WD6wRoQG9bZ1Q2HOL8XazGZPBI2vVCo_7XP6SvMh0aXtYjNSCnO8Twcxghfhp-v79sQ3ngus/s1600/nebulosa+gambero.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh3mARd_dpux6jJ1sY86QvOZ-Ma4GnKzA7ZNWgFBCyoYNFFnZ1QpV8dNTtY5A4rahKBec8WD6wRoQG9bZ1Q2HOL8XazGZPBI2vVCo_7XP6SvMh0aXtYjNSCnO8Twcxghfhp-v79sQ3ngus/s320/nebulosa+gambero.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><i><u>Credit: ESO</u></i></td></tr>
</tbody></table>
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Ciò è dovuto al fenomeno della <b>ionizzazione </b>in cui la radiazione strappa gli elettroni agli atomi e, quando questi si riuniscono, viene rilasciata energia sotto forma di luce: infatti ogni elemento chimico possiede una luce di colore diverso e in Gum 56 si possono notare le nubi di idrogeno caratterizzanti da un colore rosso.</div>
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Nella Nebulosa Gambero la ionizzazione è prodotta soprattutto da due stelle bianco-azzurre molto calde presenti in essa che, a causa della loro grande massa, tendono a non vivere a lungo.</div>
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Infatti tra 1 milione di anni inizieranno a collassare su se stesse fino a diventare delle <b><a href="https://it.wikipedia.org/wiki/Supernova">supernove</a></b>.</div>
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<i>fonte: <u>www.eso.org</u></i></div>
Roberta Carrierohttp://www.blogger.com/profile/08378363967615094701noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6723199028031250490.post-10400529660714273342015-09-01T12:53:00.003+02:002015-09-01T12:53:59.959+02:00Cinema, The Visit: gli incontri ravvicinati nelle sale il 3 settembre<div style="text-align: justify;">
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<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhxapNpgeFVMHPRqQYI3M26qfMh1CZv27z97n85AF0j2me8in1eifJuFV5DuCYLDxDufJQIv5pAUfVMCUvGyfz67VAgwhcfFMd5pVWjHfLQJVIlYW1a6jkRNpRNUBVzQTnM4cXtLLYfOks/s1600/the_visit.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="126" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhxapNpgeFVMHPRqQYI3M26qfMh1CZv27z97n85AF0j2me8in1eifJuFV5DuCYLDxDufJQIv5pAUfVMCUvGyfz67VAgwhcfFMd5pVWjHfLQJVIlYW1a6jkRNpRNUBVzQTnM4cXtLLYfOks/s200/the_visit.jpg" width="200" /></a></div>
Giovedì 3 settembre al cinema uscirà un interessante documentario riguardo un probabile primo contatto con civiltà extraterrestri, <b>The Visit - Un Incontro Ravvicinato</b>.</div>
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Il documentario, realizzato dal regista <b>Michael Madsen II</b>, cerca di rispondere alle seguenti domande "<i>Gli alieni ci guardano? Ci ascoltano? E che idea si sono fatti di noi?</i>".</div>
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Infatti racconta cosa succederà quando queste domande avranno una risposta: ovvero quando Loro verranno a trovarci. Un fanta-documentario, una finta storia vera che testimonia un evento mai accaduto, usando questo apparente controsenso per scardinare i nostri pregiudizi su noi stessi. Perché forse guardandoci da una distanza siderale riusciremo a vedere meglio ciò che siamo diventati. E immaginare di spiegare i nostri errori a un'intelligenza aliena sarà un modo per tentare di non ripeterli.<br />
<br /></div>
<center>
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="270" src="https://www.youtube.com/embed/7A8MrCOozFo" width="420"></iframe></center>
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<i>fonte: <u>www.comingsoon.it</u></i></center>
Roberta Carrierohttp://www.blogger.com/profile/08378363967615094701noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6723199028031250490.post-75055477651993745962015-08-12T13:47:00.000+02:002015-08-12T13:47:19.242+02:00Superquark: anticipazioni puntata 13 agosto<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiyUaPAEHPlDa8OeSAXkguSrfiiKcT8wwxpYB8u2b4aj48gu57HZTJJvGdVG_yMdSz3jncZ_xJpW07Y69Et709EbXbvEncGB4xuRTtc7chyphenhyphenCnHev1Feh67P3U-POAedY3o3CrF4iIJdQvY/s1600/monsoon.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="106" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiyUaPAEHPlDa8OeSAXkguSrfiiKcT8wwxpYB8u2b4aj48gu57HZTJJvGdVG_yMdSz3jncZ_xJpW07Y69Et709EbXbvEncGB4xuRTtc7chyphenhyphenCnHev1Feh67P3U-POAedY3o3CrF4iIJdQvY/s200/monsoon.jpg" width="200" /></a></div>
Giovedì 13 agosto alle ore 21.20 su Rai 1 andrà in onda una nuova puntata di <b>Superquark </b>che si aprirà con un documentario dedicato ai <b>monsoni</b>, un fenomeno naturale molto potente che colpisce la parte meridionale di Asia, India e Australia.</div>
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I monsoni complicano la vita degli uomini e degli insetti con fiumi che invadono i territori, portando con sè anche notevoli quantità di sostanze nutritive.</div>
<div style="text-align: justify;">
Gli altri temi che verranno affrontati saranno:</div>
<ul>
<li style="text-align: justify;">l'<b>anoressia</b>, una patologia che colpisce ragazze adolescenti e negli ultimi anni che giovani ragazzi;</li>
<li style="text-align: justify;">i giganti di <b>Monte Prama</b>, una collina che nasconde statue scolpite 3000 anni fa;</li>
<li style="text-align: justify;">gli ultimi aggiornamenti sulla crescita della popolazione mondiale;</li>
<li style="text-align: justify;">come entrare in contatto con la natura;</li>
<li style="text-align: justify;">la storia del grattacielo più alto del mondo, il <b>Burj Khalifa</b>;</li>
<li style="text-align: justify;">il sistema di Ponzi e il suo schema di truffa;</li>
</ul>
<div style="text-align: justify;">
<i>fonte: <u>www.superquark.rai.it</u></i></div>
Roberta Carrierohttp://www.blogger.com/profile/08378363967615094701noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6723199028031250490.post-90756028807709984282015-08-05T14:37:00.000+02:002015-08-05T14:37:15.034+02:00Superquark: anticipazioni puntata 6 agosto<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgh7Uw1kAcZbSkngNXeD1YbEhDu-rH1-OGEtt12s3pS1OzPVwmfW-pPF4OZ9oiUMIr5IvrgU0qBkwjH5da9bmUorHztL0gvEFtJd-tFXOcePvCTqSLgW512YOaHWbPEDSYgGCezVYDVMHc/s1600/asteroidi_t.png" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="131" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgh7Uw1kAcZbSkngNXeD1YbEhDu-rH1-OGEtt12s3pS1OzPVwmfW-pPF4OZ9oiUMIr5IvrgU0qBkwjH5da9bmUorHztL0gvEFtJd-tFXOcePvCTqSLgW512YOaHWbPEDSYgGCezVYDVMHc/s200/asteroidi_t.png" width="200" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
Giovedì 6 agosto alle ore 21.20 su Rai 1 andrà in onda una nuova puntata di <b>Superquark </b>che si aprirà con un documentario dedicato a meravigliosi uccelli selvatici, i grifoni.</div>
<div style="text-align: justify;">
Successivamente l'attenzione verrà posta su <b>Pas de Vallgornéra</b>, una delle grotte marine più belle del pianeta e scoperta nel 1968 durante gli scavi per le fondamenta di un albergo.</div>
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Gli altri temi che verranno affrontati saranno i seguenti:</div>
<br />
<ul>
<li style="text-align: justify;">la natura dei <b>tumori </b>e i trattamenti previsti per ogni organo colpito;</li>
<li style="text-align: justify;">esplorazione del <b>Colosseo</b>;</li>
<li style="text-align: justify;">la realizzazione di una matita;</li>
<li style="text-align: justify;">l'<b>epigenetica</b> e le modalità di cambiamento di espressione dei nostri geni applicate dall'ambiente;</li>
<li style="text-align: justify;">i famosi conquistatori di grandi popoli ovvero i <b>Zulu</b>;</li>
<li style="text-align: justify;">gli alimenti che realmente ci fanno dimagrire;</li>
<li style="text-align: justify;">come catturare gli <b>asteroidi </b>e trasformarli in miniere;</li>
</ul>
<div style="text-align: justify;">
<i>fonte: <u>www.superquark.rai.it</u></i></div>
Roberta Carrierohttp://www.blogger.com/profile/08378363967615094701noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6723199028031250490.post-5128820035290244732015-08-02T10:56:00.000+02:002015-08-02T10:56:00.115+02:00HD 219134b: scoperto un nuovo pianeta roccioso simile alla Terra<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiKpSs-pfMHKowoMcLJO_dcSlKMQOhKrpGAkK2cCAJLLp4pxVn-CV5YwxxEXWC6uabtaI8Tlziw1DBisrEZLsNRiT526AZMYB0_LV7K6Z2M300mROjFuGyI56NT9-fiBzgTPEWGUWwjoa4/s1600/hd+219134b.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="112" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiKpSs-pfMHKowoMcLJO_dcSlKMQOhKrpGAkK2cCAJLLp4pxVn-CV5YwxxEXWC6uabtaI8Tlziw1DBisrEZLsNRiT526AZMYB0_LV7K6Z2M300mROjFuGyI56NT9-fiBzgTPEWGUWwjoa4/s200/hd+219134b.jpg" width="200" /></a></div>
Dopo aver individuato la scorsa settimana il gemello della Terra, <b><a href="http://ionelluniverso.blogspot.it/2015/07/missione-kepler-individua-il-gemello.html">Kepler 452b</a></b>, gli astronomi hanno scoperto un altro pianeta roccioso simile alla Terra non in grado, però, di ospitare la vita, <b>HD 219134b</b>.</div>
<div style="text-align: justify;">
La scoperta è stata fatta dall'Istituto Nazionale di Astrofisica grazie all'utilizzo del telescopio <b>Galileo</b>: il pianeta appartiene ad un sistema planetario composto, oltre da esso, da altri tre pianeti che ruotano attorno alla stella HD 219134, situata nella costellazione di Cassiopea ad una distanza di <b>21 anni luce dalla Terra</b>.</div>
<div style="text-align: justify;">
Ecco alcune caratteristiche di questo ennesimo sistema planetario scoperto:</div>
<ul>
<li style="text-align: justify;">la stella è più piccola e più fredda del Sole;</li>
<li style="text-align: justify;">HD 219134b ha un periodo orbitale di tre giorni ed è un po' più grande della Terra ma più piccolo di Urano e Nettuno;</li>
<li style="text-align: justify;">per quanto riguarda gli altri tre pianeti, uno ha 2,7 masse terrestri, l'altro 9 masse terrestri e l'ultimo è un pianeta gigante con 62 masse terrestri.</li>
</ul>
<div style="text-align: justify;">
Gli astronomi comunque sono soddisfatti dei risultati ottenuti e sono sicuri che tutto cambierà quando l'Agenzia Spaziale Europea terminerà la costruzione del satellite <b>Plato</b>, il cui compito sarà quello di individuare i pianeti rocciosi con risultati molto più accurati.</div>
<div style="text-align: justify;">
<i>fonte: <u>www.ilmessaggero.it</u></i></div>
Roberta Carrierohttp://www.blogger.com/profile/08378363967615094701noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6723199028031250490.post-81887465284443054172015-07-29T11:28:00.000+02:002015-07-29T11:28:00.895+02:00Superquark: anticipazioni puntata 30 luglio<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgHbHRCrkU2aWSZeFfqZqMmnCeOawHIt5jpthKjZ5JkMuCOCI4mz_eshsDU5Y5jE13O_VIZ5Tx7ttY0GHwUy2ygw7HJorKYBPyb75SgMZmnbg5Xo6fPdDc-yFUCVs1nDBdWOA974LRLxU8/s1600/Namibia_Himba+superquark.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="131" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgHbHRCrkU2aWSZeFfqZqMmnCeOawHIt5jpthKjZ5JkMuCOCI4mz_eshsDU5Y5jE13O_VIZ5Tx7ttY0GHwUy2ygw7HJorKYBPyb75SgMZmnbg5Xo6fPdDc-yFUCVs1nDBdWOA974LRLxU8/s200/Namibia_Himba+superquark.jpg" width="200" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
Giovedì 30 luglio alle ore 21.20 su Rai 1 andrà in onda una nuova puntata di <b>Superquark</b> che si aprirà con un documentario su un luogo isolato dell'Africa in cui sono presenti paesaggi diversi, come foreste, savane, laghi immensi e deserti.</div>
<div style="text-align: justify;">
Inoltre la troupe incontrerà una <b>tribù Himba</b> per conoscere le loro tradizioni ed il loro rapporto con la natura.</div>
<div style="text-align: justify;">
Altri temi che verranno affrontati saranno:</div>
<br />
<ul>
<li style="text-align: justify;">il <b>colesterolo </b>e le conseguenze che produce nel nostro corpo;</li>
<li style="text-align: justify;">l'<b>archeologia sperimentale</b> per ricostruire oggetti del passato e capire il loro uso;</li>
<li style="text-align: justify;">la <b>fusione nucleare</b> e i progressi fatti negli ultimi anni;</li>
<li style="text-align: justify;">la<b> lingua italiana dei segni</b>;</li>
<li style="text-align: justify;">come mangiare per proteggere il pianeta;</li>
<li style="text-align: justify;">la genetica nel sesso;</li>
<li style="text-align: justify;">uno degli animali più particolari del pianeta, la <b>tartaruga</b>.</li>
</ul>
<div style="text-align: justify;">
<i>fonte: <u>www.superquark.rai.it</u></i></div>
Roberta Carrierohttp://www.blogger.com/profile/08378363967615094701noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6723199028031250490.post-25331985095689458592015-07-24T16:18:00.001+02:002015-07-24T16:18:04.820+02:00Missione Kepler individua il gemello della Terra, Kepler 452b<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiMrp6TFWYPsyiZawQ4MH6C2xhq8ckDX0Sj3FMPAphPLhNcmG9ZxOrK_I97VK1fZPG-qxUrzrvvndigZZnafxtC_k94B1hW6Qi_nJRz5g45xGSlElRjJYWcEwz7lnaL7vQLOThGe8JXtg8/s1600/Kepler-452-b.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="112" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiMrp6TFWYPsyiZawQ4MH6C2xhq8ckDX0Sj3FMPAphPLhNcmG9ZxOrK_I97VK1fZPG-qxUrzrvvndigZZnafxtC_k94B1hW6Qi_nJRz5g45xGSlElRjJYWcEwz7lnaL7vQLOThGe8JXtg8/s200/Kepler-452-b.jpg" width="200" /></a></div>
Ieri 23 luglio la Nasa ha comunicato una scoperta interessante da parte della <b>missione Kepler</b>: il telescopio spaziale ha individuato un <b>gemello della Terra </b>chiamato <b>Kepler 452b</b>.</div>
<div style="text-align: justify;">
Questo pianeta presenta molte caratteristiche simili a quelle terrestri: per esempio gli anni su Kepler 452b hanno la stessa lunghezza di quelli terrestri, è situato nella <b>zona abitabile </b>della sua stella e quindi potrebbe aver ospitato in passato vita sulla sua superficie.</div>
<div style="text-align: justify;">
Inoltre ha una età di <b>6 miliardi di anni</b>, riceve il 10% in più di energia dalla sua stella rispetto alla Terra e, per quanto riguarda le dimensioni, è una volta e mezzo il nostro pianeta.<br />
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
<center>
<iframe allowfullscreen="" frameborder="0" height="270" src="https://www.youtube.com/embed/G_zcEgx1IgQ" width="420"></iframe></center>
<br />
A commentare la scoperta è intervenuto anche il presidente dell'Agenzia Spaziale Italiana, <b>Roberto Battiston</b>:</div>
<div style="text-align: justify;">
"<i>In realtà nell'universo ci sono migliaia di pianeti gemelli al nostro e Kepler è riuscito ad individuarne almeno uno che fosse molto simile alla Terra.</i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i>Secondo me nel cosmo non ci sia nulla che sia accaduto una volta sola e quindi penso che in un'altra parte dell'universo si sia sviluppata una forma di vita con proprietà chimiche simili alle nostre</i>".</div>
<div style="text-align: justify;">
Informazioni più dettagliate su questo gemello le avremo dal prossimo telescopio spaziale che verrà lanciato nel 2017 per sostituire Kepler, soprattutto dopo i numerosi problemi tecnici avvenuti nel 2013.</div>
<div style="text-align: justify;">
<i>fonte: <u>www.ansa.it</u></i></div>
Roberta Carrierohttp://www.blogger.com/profile/08378363967615094701noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6723199028031250490.post-85015910990799872142015-07-20T13:47:00.001+02:002015-07-20T13:47:24.722+02:00Cristoforetti ritorna in Italia per incontrare Sergio Mattarella<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiAuH2b5unpkvToK4JGnKLUskZbqyI46LLiAS5g2oiv6LghRXyz4o29kirB9sjGvN6sZps1U5F7taTQlg6wHHpjFbArMqeAuST9S5CO4ZUPM9v23HPlzUSyfQ-KHPm2y41CxAXQVFf7xoI/s1600/cristoforetti+mattarella.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="131" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEiAuH2b5unpkvToK4JGnKLUskZbqyI46LLiAS5g2oiv6LghRXyz4o29kirB9sjGvN6sZps1U5F7taTQlg6wHHpjFbArMqeAuST9S5CO4ZUPM9v23HPlzUSyfQ-KHPm2y41CxAXQVFf7xoI/s200/cristoforetti+mattarella.jpg" width="200" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
Dopo aver trascorso 199 giorni nello spazio, lo scorso 11 giugno l'astronauta <b>Samantha Cristoforetti</b> è ritornata sulla Terra e trasportata subito a Houston per iniziare un periodo di recupero.</div>
<div style="text-align: justify;">
Oggi 20 luglio, però, Samantha è tornata in Italia per incontrare e pranzare sia con il Presidente della Repubblica, <b>Sergio Mattarella</b>, che con il Presidente del Consiglio, Matteo Renzi.</div>
<div style="text-align: justify;">
E' stata una sorpresa per lei quando ha ricevuto da Mattarella una onorificenza per la sua missione spaziale che l'ha portata ad essere ammirata da numerosi italiani.</div>
<div style="text-align: justify;">
Ecco le sue dichiarazioni subito dopo l'incontro:</div>
<div style="text-align: justify;">
"<i>Allo spazio mi sono adattata bene e rapidamente, riadattarsi alla Terra e' più difficile, anche come sensazioni fisiche. Richiede tempo e sforzi.</i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i>Quella di oggi e' stata la mia prima occasione di tornare in Italia ed e' stato un grande onore incontrare il Presidente della Repubblica e, tramite lui, <b>sentire l'affetto e il calore degli italiani</b>.</i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i>Speriamo di potere continuare a dare il mio contributo con l'esperienza vissuta e conservo la speranza di potere tornare nello spazio</i>".</div>
<div style="text-align: justify;">
<i>fonte: <u>www.corrierequotidiano.it</u></i></div>
Roberta Carrierohttp://www.blogger.com/profile/08378363967615094701noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6723199028031250490.post-338041691993038312015-07-16T13:56:00.000+02:002015-07-16T13:56:01.125+02:00New Horizons: la prima immagine di Plutone<div style="text-align: justify;">
In questi giorni non si fa altro che parlare della missione spaziale <b><a href="http://ionelluniverso.blogspot.it/2015/07/doodle-per-la-missione-spaziale-new.html">New Horizons</a></b> e dei grandi risultati che ha raggiunto in questi 9 anni di viaggio.</div>
<div style="text-align: justify;">
Dopo aver effettuato il 14 luglio un incontro ravvicinato su <b><a href="http://ionelluniverso.blogspot.it/2015/07/new-horizons-individua-metano-e-macchie.html">Plutone</a></b>, la sonda ha inviato agli scienziati anche delle immagini riguardanti il pianeta nano.</div>
<div style="text-align: justify;">
Infatti oggi 16 luglio sul web sta girando la <b>prima foto di Plutone</b> scattata un paio di giorni fa dalla sonda spaziale della Nasa.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjHkaWSeff-zELPqJqSkat4AIsIWm0pLJPWxq0IFkha9XCJvr3f7CU1bLPqDcSsEIVHZUCFH_PpZhJmv8UiMHPB1CKWsno_LsmC4B3Ce06SEDJFXdW6p06QrfNDKcJSdUy-nmaWlmIwUTY/s1600/plutone+new+horizons.png" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="285" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjHkaWSeff-zELPqJqSkat4AIsIWm0pLJPWxq0IFkha9XCJvr3f7CU1bLPqDcSsEIVHZUCFH_PpZhJmv8UiMHPB1CKWsno_LsmC4B3Ce06SEDJFXdW6p06QrfNDKcJSdUy-nmaWlmIwUTY/s400/plutone+new+horizons.png" width="400" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><i><u>Credit: NASA/JHU APL/SwRI</u></i></td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
In essa è raffigurata la <b>regione equatoriale</b> del pianeta in cui si può notare una <b>catena montuosa</b> che raggiunge i 3500 metri di altezza.</div>
<div style="text-align: justify;">
La formazione di queste montagne è avvenuta solo <b>100 milioni di anni fa</b> e secondo gli scienziati potrebbe essere ancora oggi geologicamente attiva.</div>
<div style="text-align: justify;">
In attesa di nuovi aggiornamenti, il team della missione ha iniziato a focalizzare la propria attenzione su questa regione che copre solo l'1% della superficie totale di Plutone.</div>
<div style="text-align: justify;">
<i>fonte: <u>www.link2universe.net</u></i></div>
Elisa Carrierohttp://www.blogger.com/profile/16842426948462311377noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6723199028031250490.post-1006778316634451562015-07-14T14:00:00.000+02:002015-07-14T14:00:26.805+02:00Doodle per la missione spaziale New Horizons<div style="text-align: justify;">
Oggi 14 luglio 2015 è un giorno importante per la Nasa: proprio in questo momento la sonda spaziale <b>New Horizons</b> sta effettuando un passaggio ravvicinato al pianeta nano <b>Plutone </b>ad una distanza di 12.500 km.</div>
<div style="text-align: justify;">
Si tratta della prima missione spaziale sviluppata per studiare, nei minimi dettagli, l'ex nono pianeta del Sistema Solare; infatti dalle prime immagini ottenute si è intuito che è più grande e meno denso rispetto alle previsioni, ma maggiore attenzione cadrà sulle <b><a href="http://ionelluniverso.blogspot.it/2015/07/new-horizons-individua-metano-e-macchie.html">macchie scure</a></b> presenti in superficie scoperte ad inizio luglio.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgZM1eKwsYfkazJI4tIkfTUrYxSg5d2oGjpyxMMJg6rvCSeFYO5qHfWwZuN9I81pvtCrXqJbuuv8mRy2KufPqZ4zDrBgqD8Zcchppss96wDCLGolIDmhZflUhfq_iWW4XDtjmw0OnZ-d0M/s1600/plutone+new+horizons.JPG" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="160" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEgZM1eKwsYfkazJI4tIkfTUrYxSg5d2oGjpyxMMJg6rvCSeFYO5qHfWwZuN9I81pvtCrXqJbuuv8mRy2KufPqZ4zDrBgqD8Zcchppss96wDCLGolIDmhZflUhfq_iWW4XDtjmw0OnZ-d0M/s400/plutone+new+horizons.JPG" width="400" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Per festeggiare questo giorno storico Google ha dedicato anche un <b>doodle </b>a questa missione in cui è raffigurato Plutone e la sonda New Horizons mentre effettua un fly-by.</div>
Roberta Carrierohttp://www.blogger.com/profile/08378363967615094701noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6723199028031250490.post-15849585683985614592015-07-13T10:43:00.000+02:002015-07-13T10:43:12.837+02:00Superquark: anticipazioni puntata 16 luglio 2015<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhvQSupSyxOda6MsRBDk8aBM-cY3FobS17ZfBgq-UzHkIPmxiTKnBVBo0zDpnOppzT1OrJG_Y_QyIUtIEEsNFp8GIfcGCj5zcrfIp1F8C5Vw-d2I0KP8_0ktO6-4r-qHarnSutjNZC5b-c/s1600/ELT+SUPERQUARK.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="120" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEhvQSupSyxOda6MsRBDk8aBM-cY3FobS17ZfBgq-UzHkIPmxiTKnBVBo0zDpnOppzT1OrJG_Y_QyIUtIEEsNFp8GIfcGCj5zcrfIp1F8C5Vw-d2I0KP8_0ktO6-4r-qHarnSutjNZC5b-c/s200/ELT+SUPERQUARK.jpg" width="200" /></a></div>
Giovedì 16 luglio alle ore 21.20 su Rai 1 andrà in onda una nuova puntata di <b>Superquark </b>che si aprirà con un documentario sui<b> luoghi segreti della natura</b>, accessibili solo con coraggio e particolari attrezzature.</div>
<div style="text-align: justify;">
Grazie ad una troupe visiteremo grotte, gallerie, cristalli, fiumi sotterranei e le acque profonde di una piccola isola della Colombia in cui incontreremo un animale particolare, la rana di vetro.</div>
<div style="text-align: justify;">
Gli altri temi affrontati saranno:</div>
<ul>
<li style="text-align: justify;">una importante impresa italiana di ingegneria dei trasporti fuori peso e fuori sagoma;</li>
<li style="text-align: justify;">progettazione di una <b>serra per produrre ortaggi e piccoli frutti</b> all’interno degli edifici. Tutto l'impianto sarà gestito da un computer che controllerà luce, concentrazione dei gas, quantità e qualità dei nutrienti, acqua, e che automatizzerà quasi tutte le operazioni di coltivazione e avviserà quando effettuare la raccolta;</li>
<li style="text-align: justify;">il patrimonio artistico della Birmania;</li>
<li style="text-align: justify;">la più grande concentrazione di <b>start up digitali</b> presente nell'East End londinese;</li>
<li style="text-align: justify;">droni subacquei per esplorare gli <b>abissi marini</b>;</li>
<li style="text-align: justify;">le conseguenze della perdita della scrittura a mano;</li>
<li style="text-align: justify;">la <b>sensibilità al glutine </b>e come risolverla;</li>
<li style="text-align: justify;"><b>ELT</b>, il telescopio spaziale che permetterà di ottenere immagini 16 volte più nitide di quelle dell’Hubble.</li>
</ul>
<div style="text-align: justify;">
<i>fonte: <u>www.superquark.rai.it</u></i></div>
Roberta Carrierohttp://www.blogger.com/profile/08378363967615094701noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6723199028031250490.post-45492603016871693002015-07-07T14:56:00.001+02:002015-07-07T14:56:44.063+02:00Superquark: anticipazioni puntata 9 luglio 2015<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjxInnVr74453WymOZFk-uvLad0SxikQYojQW1j-IEiP8RG5PI28q4xvmV1ASiyTuIFJBci51hOxemSKosic8O188fLrkGTwEoZv86M-gu2w1lDl_-oInElZi24Mkiv2fNn-QGGYZPVXww/s1600/NewHorizons_Pluto-400x257.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="128" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjxInnVr74453WymOZFk-uvLad0SxikQYojQW1j-IEiP8RG5PI28q4xvmV1ASiyTuIFJBci51hOxemSKosic8O188fLrkGTwEoZv86M-gu2w1lDl_-oInElZi24Mkiv2fNn-QGGYZPVXww/s200/NewHorizons_Pluto-400x257.jpg" width="200" /></a></div>
Giovedì 9 luglio alle ore 21.25 su Rai 1 andrà in onda la terza puntata di <b>Superquark </b>che si aprirà con la seconda parte del documentario dedicato ai grandi animali della foresta o della savana che spesso vengono trovati feriti e soccorsi successivamente dai medici e chirurghi del posto.</div>
<div style="text-align: justify;">
Si approfondirà il caso di una giraffa rimasta incastrata a causa di una trappola e l'operazione al cervello di un orso.</div>
<div style="text-align: justify;">
Gli altri temi saranno:</div>
<ul>
<li style="text-align: justify;">l'<b>Artide</b>, considerata dai ricercatori una terra promessa, molto più vivibile dell'Antartide e piena di sorprese;</li>
<li style="text-align: justify;"><b>Pompei </b>e i calchi di 13 vittime dell'eruzione del 79 d.C.;</li>
<li style="text-align: justify;">le nuove tecnologie per combattere il <b>tumore alla prostata</b>;</li>
<li style="text-align: justify;">consigli per prepararsi al meglio per il mondo del lavoro;</li>
<li style="text-align: justify;">dopo nove anni di viaggio, l'arrivo della sonda spaziale <b>New Horizons</b> su Plutone;</li>
<li style="text-align: justify;">l'alimentazione prima, durante e dopo la gravidanza che può influenzare il nascituro;</li>
<li style="text-align: justify;">l'endocrinologo Emanuele Jannini parlerà degli <b>ormoni</b>.</li>
</ul>
<div style="text-align: justify;">
<i>fonte: <u>www.superquark.rai.it</u></i></div>
Roberta Carrierohttp://www.blogger.com/profile/08378363967615094701noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6723199028031250490.post-68925646976755008632015-07-07T14:37:00.000+02:002015-07-07T14:37:16.082+02:00New Horizons individua metano e macchie scure su Plutone<div style="text-align: justify;">
Il 14 luglio 2015 si avvicina sempre più e per gli scienziati sarà un giorno storico in cui la sonda <b>New Horizons</b> effettuerà il primo fly-by su <b>Plutone</b>.</div>
<div style="text-align: justify;">
Verso fine giugno, però, la sonda ha realizzato diverse osservazioni sul pianeta nano e ha scoperto innanzitutto che sulla superficie di Plutone è presente <b>metano allo stato solido</b>: secondo gli scienziati potrebbe trattarsi di un residuo primordiale risalente alla nascita del Sistema Solare.</div>
<div style="text-align: justify;">
Inoltre lo strumento <b>LORRI</b>, presente a bordo della navicella, ha fotografato tra il 25 ed il 27 giugno i due volti di Plutone: l'<b>Encounter hemisphere</b>, ovvero la parte che New Horizons osserverà durante il fly-by, e l'<b>Opposite hemisphere</b> che, invece, scomparirà tre giorni prima dell'arrivo della sonda.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjssFtaUm1AjtORcw8sx6nyfD13aU_awA6LJdBBz3ZQkpj8CSl5lt3pP-YBC6mlFVbv52iUkMgc6QFaQbc-27iaaW5VwEI0HIAvhyh_dgsZYZLP9T0zLRDpDmSkLMk6np9puT4hjhELFsY/s1600/plutone+new+horizons.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="275" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEjssFtaUm1AjtORcw8sx6nyfD13aU_awA6LJdBBz3ZQkpj8CSl5lt3pP-YBC6mlFVbv52iUkMgc6QFaQbc-27iaaW5VwEI0HIAvhyh_dgsZYZLP9T0zLRDpDmSkLMk6np9puT4hjhELFsY/s400/plutone+new+horizons.jpg" width="400" /></a></div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<div style="text-align: justify;">
Analizzando le immagini scattate, gli scienziati hanno individuato delle <b>macchie scure</b> sull'emisfero opposto (dimensioni pari a 500 km), separate tra di loro dalla stessa distanza.</div>
<div style="text-align: justify;">
Nell'immagine sono presenti nella parte bassa del pianeta lungo l'equatore, poichè l'asse di rotazione di Plutone è molto inclinato e quindi ciò fa sì che l'emisfero che osserviamo corrisponda in gran parte alle regioni polari.</div>
<div style="text-align: justify;">
Queste macchie scure hanno già catturato l'attenzione di numerosi scienziati, proprio come avvenne in passato per simili aree scure scoperte da Voyager 2 sulla superficie del satellite di Nettuno, Tritone.</div>
<div style="text-align: justify;">
<i>fonte: <u>www.focus.it</u></i></div>
Roberta Carrierohttp://www.blogger.com/profile/08378363967615094701noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6723199028031250490.post-19707497368128162412015-07-01T14:48:00.001+02:002015-07-01T14:48:23.964+02:00Superquark: anticipazioni puntata 2 luglio 2015<div style="text-align: justify;">
<div class="separator" style="clear: both; text-align: center;">
<a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh-SbkdVuWxbGi5p9TY4qGKUBGqjTnGjUcOR24_snvM2BRE7wgfTpw0CxzXK4sSM9XD_vWkpbQ-1G16zl7VtlwABl0CK7pgA1HPc4Gkn15vdNbU2LwJngVJpuQ9aoygBmtL4_5jiFSsD_8/s1600/superquark+marte.jpg" imageanchor="1" style="clear: left; float: left; margin-bottom: 1em; margin-right: 1em;"><img border="0" height="112" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEh-SbkdVuWxbGi5p9TY4qGKUBGqjTnGjUcOR24_snvM2BRE7wgfTpw0CxzXK4sSM9XD_vWkpbQ-1G16zl7VtlwABl0CK7pgA1HPc4Gkn15vdNbU2LwJngVJpuQ9aoygBmtL4_5jiFSsD_8/s200/superquark+marte.jpg" width="200" /></a></div>
Giovedì 2 luglio alle ore 21.20 su Rai 1 andrà in onda la<b> seconda puntata </b>di <b>Superquark</b>.</div>
<div style="text-align: justify;">
La serata si aprirà con un documentario dedicato ai grandi <b>animali della foresta o della savana</b> che spesso vengono trovati feriti e soccorsi successivamente dai medici e chirurghi del posto.</div>
<div style="text-align: justify;">
Le ferite sono provocate dai bracconieri, da trappole o da malattie che i medici cercano di curare con gli strumenti che hanno a disposizione.</div>
<div style="text-align: justify;">
Altri temi che verranno affrontati sono i seguenti:</div>
<ul>
<li style="text-align: justify;">l'esercito di <b>microbi </b>presente sulle banconote;</li>
<li style="text-align: justify;">le capacità del <b>vetro </b>e i miglioramenti fatti su di esso negli ultimi anni;</li>
<li style="text-align: justify;">cosa è la <b>dislessia </b>e come si affronta;</li>
<li style="text-align: justify;">i vari tipi di tesori presenti nel territorio italiano;</li>
<li style="text-align: justify;">lo smaltimento di 350 mila tonnellate di gomme consumate che gli italiani sostituiscono annualmente;</li>
<li style="text-align: justify;">le scritte sui muri nel mondo antico;</li>
<li style="text-align: justify;">l'<b>alimentazione corretta</b> per vivere a lungo e gli alimenti che accelerano l'invecchiamento;</li>
<li style="text-align: justify;">le modalità di atterraggio sul pianeta rosso, <b>Marte</b>;</li>
<li style="text-align: justify;">il mondo di un animale molto particolare, il <b>fenicottero</b>.</li>
</ul>
<div style="text-align: justify;">
<i>fonte: <u>www.superquark.rai.it</u></i></div>
Roberta Carrierohttp://www.blogger.com/profile/08378363967615094701noreply@blogger.com0tag:blogger.com,1999:blog-6723199028031250490.post-37784856756833711632015-06-25T14:48:00.001+02:002015-06-25T14:48:41.039+02:00Messier 87: la galassia ellittica che ha ingoiato una sua compagna <div style="text-align: justify;">
Una equipe di astronomi, guidati da Alessia Lombardi, è riuscita a mostrare come una galassia ellittica abbia ingoiato un'altra galassia di medie dimensioni negli ultimi miliardi di anni.</div>
<div style="text-align: justify;">
La galassia analizzata è <b>Messier 87</b>, situata al centro dell'ammasso di galassie della Vergine e distante <b>50 milioni di anni luce</b> dalla Terra.</div>
<div style="text-align: justify;">
Secondo gli astronomi le galassie crescono inghiottendo i suoi simili ed in questo modo le stelle di entrambe le galassie si mescolano senza lasciare tracce.</div>
<div style="text-align: justify;">
<br /></div>
<table align="center" cellpadding="0" cellspacing="0" class="tr-caption-container" style="margin-left: auto; margin-right: auto; text-align: center;"><tbody>
<tr><td style="text-align: center;"><a href="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEirW0IgRVlWiRdRUSMrIFEDTVweHycEw4Jt3PuVAqQb5CwQH04N_AezUF-14mPMgqaqaRHPtd3xJcfDnevFnoDVOKXTm4YuHkaVIICoq_X9QQpUCvIAM90puLGR8c9G9f9VK0oTOThPh3w/s1600/Messier+87.jpg" imageanchor="1" style="margin-left: auto; margin-right: auto;"><img border="0" height="320" src="https://blogger.googleusercontent.com/img/b/R29vZ2xl/AVvXsEirW0IgRVlWiRdRUSMrIFEDTVweHycEw4Jt3PuVAqQb5CwQH04N_AezUF-14mPMgqaqaRHPtd3xJcfDnevFnoDVOKXTm4YuHkaVIICoq_X9QQpUCvIAM90puLGR8c9G9f9VK0oTOThPh3w/s320/Messier+87.jpg" width="320" /></a></td></tr>
<tr><td class="tr-caption" style="text-align: center;"><i>I punti rossi e blu rappresentano le nebulose planetarie il<br />cui moto ha rivelato la fusione in passato di Messier 87 <br />con un'altra galassia. I punti rossi indicano nebulose che<br />si stanno allontanando da noi, mentre quelli blu si stanno<br />avvicinando. <u>Credit: A.Longobardi (Max-Planck-Institut<br />fur extraterrestrische Physik)/C. Mihos (Case Western <br />Reserve University)/ESO</u></i></td></tr>
</tbody></table>
<div style="text-align: justify;">
Come sono riusciti allora gli astronomi a dimostrare questa fusione?</div>
<div style="text-align: justify;">
Utilizzando il <b>VLT</b>, l'equipe ha osservato le<b> nebulose planetarie</b>, ovvero i gusci incandescenti delle stelle ormai vicine alla loro morte: questi oggetti emettono colori particolari che li distinguono facilmente dalle altre stelle e, tramite l'osservazione della loro luce, si possono ottenere moltissime informazioni sul loro moto.</div>
<div style="text-align: justify;">
Un membro del team, <b>Magda Amaboldi</b>, ha dichiarato:</div>
<div style="text-align: justify;">
"<i>E' molto emozionante riuscire a trovare stelle che sono state sparse per migliaia di anni luce nell'alone di Messier 87.</i></div>
<div style="text-align: justify;">
<i>Questo studio dimostra che le strutture grandi e luminose dell'Universo continuano a crescere ad un ritmo elevato</i>".</div>
<div style="text-align: justify;">
<i>fonte: <u>www.eso.org</u></i></div>
Roberta Carrierohttp://www.blogger.com/profile/08378363967615094701noreply@blogger.com0