mercoledì 31 ottobre 2012

Halloween: le zucche spaziali

Oggi 31 ottobre in tutto il mondo si festeggia Halloween, soprattutto negli Stati Uniti.
Questa festività ha origini anglosassone e consiste in sfilate in costume in cui i bambini girano di casa in casa, chiedendo dolcetto o scherzetto.
Il simbolo di Halloween è sicuramente la zucca intagliata di Jack O'Lantern, in cui la zucca stessa viene privata della polpa interna, illuminata all'interno, solitamente con una candela, e rifinita per ottenere la sagoma di un volto.
Si possono realizzare anche altre figure riguardanti l'astronomia o missioni spaziali; ecco alcuni esempi:
Creato da Jen Sheer
Saturno, il sesto pianeta del Sistema Solare, circondato da un particolare sistema di anelli costituito soprattutto da polveri di silicati.
Classificato come gigante gassoso, è considerato uno dei pianeti più affascinanti del Sistema Solare.
Creato dal Johnson Space Center
Dragon è una capsula orbitale da trasporto in grado di raggiungere un'orbita terrestre bassa e rientrare.
E' stato il primo veicolo spaziale a raggiungere, nel maggio 2012, la Stazione Spaziale Internazionale.
Creato da Sarah Horst
Curiosity, il rover della Nasa che il 6 agosto 2012 è atterrato su Marte con una tecnica davvero innovativa.
Nell'immagine lo vediamo mentre lancia i suoi raggi laser per analizzare le rocce marziane; MSL sta per Mars Science Laboratory.
Creato da Liz Warren
E' il simbolo della missione spaziale STS-120 effettuata con lo Space Shuttle Discovery.
E' raffigurato lo shuttle con le linee della scia.
Questa missione segnò il ritorno sulla ISS dell'astronauta italiano Paolo Nespoli.
Creato da Rachel Hobson
Qui abbiamo il famoso cosmonauta sovietico Jurij Gagarin ovvero il primo uomo a volare nello spazio nell'aprile 1961.
All'interno della navicella Vostok 1 compì una intera orbita ellittica attorno alla Terra, viaggiando ad una velocità 27.400 km/h.
Dallo spazio vide qualcosa che nessuno aveva mai visto, la Terra.
Pronunciò parole indimenticabili:
"La Terra è blu; è una meraviglia ed è incredibile".
Creato da Liz Warren
E' il simbolo della missione spaziale STS-130 effettuata con lo Space Shuttle Endeavour.
E' raffigurato sempre lo shuttle ma, in questo caso, sui lati dell'esagono non sono riportati i nomi dei membri dell'equipaggio: Zamka, Virts, Hire, Patrick, Behnken, Robinson.
fonte: DrZeus1977
Infine c'è Felix Baumgartner, prima di lanciarsi da 36.000 metri.
E' entrato nella storia come il primo uomo che ha quasi raggiunto la velocità del suono, circa 1173 km/h.
Il link del video della realizzazione di questa zucca: Felix.
fonte: www.universetoday.com e it.wikipedia.org

martedì 30 ottobre 2012

Avvistato ufo sopra l'uragano Sandy

fonte: NASA Earth Observatory
In questi giorni si sta parlando molto dell'uragano Sandy.
Ieri è arrivato a New York provocando diversi disastri e anche 17 vittime: nel quartiere del Queens è scoppiato un incendio che ha distrutto diversi edifici; c'è stata anche l'esplosione di un trasformatore che ha spento parte di Manhattan, lasciando senza luce milioni di persone.
Ma quello di cui vorrei parlarvi oggi è un video, diffuso dalla Nasa, che mostra l'uragano dalle telecamere della Stazione Spaziale Internazionale.
Vi avviso di guardare con attenzione il filmato:


E' possibile notare un ufo di colore rosso-arancio, diverso da quelli che la gente vede normalmente nei cieli.
La particolarità di questo oggetto è il fatto che emetta degli impulsi luminosi colorati.
In attesa di novità, potete commentare qui in basso.
fonte: www.segnidalcielo.it

domenica 28 ottobre 2012

Oggetto cilindrico entra nel cratere di Popocatèpetl

Credit: Mistero Ufo
Uno dei vulcani più attivi del mondo è il Popocatèpetl, il cui nome significa proprio montagna che emette vapore.
Il vulcano viene ripreso 24 ore su 24 dalla fotocamera Televisa per monitorare la sua attività, ma il 26 ottobre qualcosa di strano è apparso nelle immagini.
Popocatèpetl è già famoso per i numerosi avvistamenti ufo che avvengono attorno ad esso; uno dei più importanti è quello di Antonio Cisneros che dimostrò con delle foto, scattate da settembre a novembre 2011, il passaggio di oggetti volanti non identificati vicino al vulcano.
Due giorni fa, invece, la fotocamera ha ripreso un oggetto cilindrico che entrava nel cratere di Popocatèpetl:


Secondo gli esperti l'ufo viaggiava ad una velocità superiore a quella di un aereo e le sue dimensioni erano: larghezza 200m e lunghezza circa 1km.
Gli scienziati escludono l'ipotesi di materiale incandescente rilasciato dal vulcano stesso, ritornato poi all'interno in caduta libera, poichè non si nota nessuna scia tracciata dal corpo in movimento.
fonte: misteroufo.blogspot.it

venerdì 26 ottobre 2012

Voyager: anticipazioni puntata 26 Ottobre

Anche questa edizione di Voyager giunge alla fine.
Stasera, 26 Ottobre 2012, Roberto Giacobbo condurrà la settima ed ultima puntata su Raidue.
I temi principali saranno due:

  • il conduttore entrerà con le telecamere nella Basilica di San Pietro, cercando di svelare alcuni segreti celati dietro la Cappella Sistina e inoltre, visiterà le stanze abitate dal Papa, dove nè turisti nè telecamere sono mai entrati;
  • a meno di 2 mesi dalla data del 21 Dicembre 2012, data in cui ci potrebbe essere la fine del mondo, secondo la civiltà Maya, il conduttore volerà in Messico per scoprire ancora di più su questa misteriosa civiltà e sugli ultimi scavi archeologici; proprio oggi, è stato scoperta in Guatemala una tomba con ricchi gioielli di giada e decorazioni, risalenti a un periodo compreso tra il 700 e il 400 a.C.
Buona visione!

giovedì 25 ottobre 2012

VISTA: il catalogo di 84 milioni di stelle del centro della Via Lattea

Grandi risultati arrivano dall'Eso, grazie al telescopio VISTA (Visible and Infrared Survey Telescope for Astronomy) dell'osservatorio di Paranal.
Lo strumento ha prodotto una delle più grandi immagini astronomiche mai realizzate (nove miliardi di pixel), riguardante il centro della Via Lattea, fornendo al team tantissimi dati per realizzare un catalogo di 84 milioni di stelle, importante per comprendere meglio la nostra galassia.
E' ciò che dichiara Roberto Saito:
"Osservando la miriade di stelle che circonda il centro della Via Lattea possiamo imparare molto sulla formazione ed evoluzione di tutte le galassie a spirale".

Credit: ESO/VVV Consortium
Acknowledgement: Ignacio Toledo, Martin Kornmesser
Infatti sappiamo che questo tipo di galassia presenta un'alta concentrazione di stelle vecchie che circonda il centro, chiamato rigonfiamento galattico, molto importante per comprendere la Via Lattea nella sua interezza.
Osservare il rigonfiamento galattico non è facile perchè viene oscurato dalla polvere; l'unica possibilità è l'osservazione in luce infrarossa.
Inoltre il team di astronomi ha realizzato un diagramma colore-magnitudine del rigonfiamento in cui viene rappresentata la magnitudine di ogni stella in funzione del colore.
Questo diagramma ci fornisce moltissime informazioni sulle proprietà fisiche delle stelle, come la temperatura, la massa e l'età.
Infatti uno dei risultati ottenuti è stata la presenza di moltissime nane rosse poco luminose.

martedì 23 ottobre 2012

Archimede: anticipazioni puntata 23 ottobre

Dopo il successo ottenuto nella domenica sera di questa estate, il programma Archimede tornerà con nuove puntate questa sera su italia1 alle ore 21.10.
Il conduttore sarà sempre la iena Niccolò Torielli, mentre la novità è rappresentata da un nuovo inviato speciale: William Shatner, conosciuto meglio come capitano Kirk di Star Trek.
Archimede è un programma di divulgazione scientifica che racconta la scienza con un linguaggio semplice e comprensibile, utilizzando servizi e documentari provenienti soprattutto da trasmissioni statunitensi.
Ecco i temi che verranno affrontati questa sera:
  • i fenomeni del Sistema Solare, come il movimento della Terra, le stagioni, le orbite dei pianeti attorno al Sole, le eclissi e gli anelli di Saturno;
  • le scoperte dell'inventore Dean Kamen, colui che ci spiegherà come la tecnologia possa semplificare la vita degli uomini nel terzo millennio;
  • lo scienziato Greg Foot parlerà delle leggi della fisica e di alcuni fenomeni naturali.
Buona Visione!

NGC 660: la misteriosa galassia ad anello polare

Credit: Gemini Observatory/AURA/
Travis Rector
Le galassie possono avere varie forme e l'ultima fotografata dal Gemini Observatory è davvero particolare.
Si tratta di NGC 660, una galassia ad anello polare situata nella costellazione dei Pesci ad una distanza da noi di 40 milioni di anni luce.
Le galassie ad anello polare sono rare nell'universo e presentano al centro una struttura a spirale, detta galassia lenticolare, mentre attorno un enorme anello di stelle, polvere e gas quasi perpendicolare al disco principale della galassia.
Si possono formare attraverso due processi: collisione tra due galassie allineate in un certo modo oppure quando una galassia prende la polvere e il gas di un'altra di passaggio, creando così un anello attorno ad essa.
Uno scienziato dell'università di Arizona, Brian Svoboda, ci ha descritto meglio NGC 660:
"L'anello di questa galassia potrebbe avere una età massima di 1 miliardo di anni e in realtà non è polare perchè è inclinato di circa 45° rispetto al piano del disco.
E' costituito da stelle supergiganti blu e rosse e la formazione delle più giovani è avvenuta più o meno 7 milioni di anni fa.
Il centro, invece, è situato all'interno di una nube densa di polvere e gas e alcuni pensano che sia un piccolo ammasso in cui sono presenti migliaia di stelle blu giganti e calde".
fonte: www.link2universe.net

lunedì 22 ottobre 2012

Curiosity individua un oggetto brillante

Credit: NASA/JPL/Caltech/MSSS
Dopo aver individuato il letto di un antico fiume, Curiosity in questi giorni sta analizzando un deposito di rocce davvero interessanti.
Cosa ha scoperto?
Dopo aver raccolto dei campioni per analizzare il terreno, il rover ha individuato un piccolo oggetto brillante e, secondo alcuni scienziati, si tratta di un frammento di roccia spezzato che fa brillare maggiormente la sua parte più fresca.
Ma non è tutto perchè ora questi campioni verranno analizzati anche dallo strumento CheMin (Chemisttry and Mineralogy), un laboratorio chimico che individuerà le quantità dei minerali presenti nel suolo.
Lo scienziato del MSL, John Grotziner, ha dichiarato:
"E' un granello brillante grande quanto quelli intorno a lui e non è uniformemente brillante.
Con i miei colleghi ho discusso per parecchio tempo e alla fine abbiamo confermato che si tratta di un oggetto indigeno".
fonte: www.link2universe.net

venerdì 19 ottobre 2012

Voyager: anticipazioni puntata 19 Ottobre

Questa sera, altro appuntamento su Raidue con Voyager, il programma condotto da Roberto Giacobbo.
Giunto alla sesta puntata, oggi verranno affrontati altri argomenti.
Primo fra tutti, si parlerà di una torre templare costruita in America, un secolo prima dell'arrivo di Cristoforo Colombo.
La presenza di questa torre potrebbe così sconvolgere e mettere in discussione la storia che conosciamo: ci sono infatti molti indizi e segni del passaggio dei Cavalieri Templari.
Perciò, il conduttore ripercorrerà il viaggio compiuto da un mercante veneziano che avrebbe raggiunto l'America alla fine del '300.
Altri argomenti sono:
  • è possibile fare un viaggio al centro della Terra? L'uomo è affascinato dall'esplorazione dell'Universo e degli altri pianeti, ma dei 6500 km che ci separano dal centro della Terra solo 11 sono stati esplorati. E allora cosa c'è effettivamente nel cuore del nostro pianeta?
  • si parlerà dell'Ultima Cena di Leonardo e verrà ricostruito un restauro digitale che ci mostrerà come doveva essere l'affresco del genio italiano nel momento dell'ultima pennellata.
Buona visione!

giovedì 18 ottobre 2012

Individuato un pianeta in Alfa Centauri

Passano pochi giorni ed ecco che arriva un'altra scoperta.
Dopo aver individuato un sistema con quattro stelle, gli astronomi europei, utilizzando lo spettrografo HARPS, hanno scoperto un pianeta molto simile alla Terra nel sistema stellare più vicino al Sistema Solare, Alfa Centauri.
L'obiettivo dell'HARPS è quello di individuare pianeti extrasolari, basandosi sulla variazione della velocità radiale di una stella quando è soggetta a forze gravitazionali di corpi che ruotano attorno ad essa.

Credit: ESO/L.Calcada/N.Risinger
Alfa Centauri, distante circa 4,5 milioni di anni luce da noi, è in realtà una stella tripla: ci sono due stelle, Alfa Centauri A e B, simili al Sole che orbitano una attorno all'altra mentre la terza, più distante, Proxima Centauri, è una stella rossa e debole.
Il pianeta scoperto orbita attorno ad Alfa Centauri B ad una distanza di sei milioni di km, distanza inferiore a quella tra il nostro Sole e Mercurio.
Uno dei tanti scienziati dell'osservatorio di Ginevra, Xavier Dumusque, ha dichiarato:
"Grazie all'HARPS abbiamo rilevato un segnale piccolo, ma reale, da un pianeta presente nel sistema stellare Alfa Centauri.
E' una scoperta straordinaria che ci avvicina sempre più all'individuazione di un pianeta gemello della Terra".

mercoledì 17 ottobre 2012

Scoperto il primo sistema planetario con quattro stelle

Credit: Haven Giguere/ Yale
University
Incredibile scoperta quella fatta da un gruppo di scienziati mentre utilizzavano Planet Hunters, un programma che mette a disposizione di tutti i dati della navicella Kepler (la sua missione è individuare nuovi sistemi planetari).
Per la prima volta è stato individuato un pianeta in orbita all'interno di un sistema con quattro stelle.
Il nuovo mondo è stato soprannominato pianeta circumbinario ma il suo vero nome è PH1.
Si tratta di un gigante gassoso con un raggio sei volte più grande di quello terrestre ed una massa pari a 170 volte quella della Terra.
Viaggia su un'orbita di 138 giorni attorno ad una coppia di stelle con masse 1.5 volte di quella del Sole.
Le due stella orbitano l'una intorno all'altra ogni 20 giorni, mentre la seconda coppia si trova ad una distanza di 1000 Unità Astronomiche (1 UA = distanza Terra-Sole).
Lo scienziato del programma Planet Hunter, Meg Schwamb, ha dichiarato:
"Si tratta di un sistema planetario davvero complesso e questa scoperta verrà nei prossimi mesi molto studiata per capire come un simile sistema possa nascere ed evolversi in ambienti dinamici".
fonte: www.link2universe.net

lunedì 15 ottobre 2012

Ufo avvistati a Berlino e a Copenaghen

Gli avvistamenti ufo sono fenomeni che si manifestano soprattutto in Sud America, precisamente nel Messico.
Difficilmente sentiamo parlare di oggetti luminosi apparsi nel cielo delle capitali europee ma, nel mese di ottobre, gli ufo hanno deciso di fare una piccola passeggiata anche nel Vecchio Continente.
L'11 ottobre nella piccola capitale danese, Copenaghen, un uomo ha avvistato, durante un temporale, cinque grandi sfere di luce muoversi nel cielo silenziosamente.
L'ipotesi è sempre quella delle lanterne cinesi ed il video lo trovate cliccando sul seguente link: ufo Copenaghen.
Una settimana prima, invece, a Berlino alcune persone hanno notato, vicino la Luna, cinque sfere di luce passare davanti alle nuvole.
Ecco il video:


Il testimone ha dichiarato:
"Stavo tornando a casa quando nel cielo ho visto delle luci.
Inizialmente pensavo fossero delle lanterne cinesi ma, guardandole meglio con il mio iPhone, ho capito che si trattava di qualcos'altro".
fonte: www.segnidalcielo.it

domenica 14 ottobre 2012

Felix Baumgartner entra nella storia

Dopo 5 giorni di attesa da quella che doveva essere la data ufficiale del suo lancio (ovvero il 9 Ottobre), Felix Baumgartner ha battuto ogni limite umano: oggi 14 Ottobre 2012, alle ore 20 e 10 italiane, si è lanciato da una quota di 38.933 metri (quasi 39.000 m).
Dopo un viaggio durato 2 ore e 35 minuti a bordo di una capsula attaccata a un pallone aerostatico, la porta si è aperta e Felix si è lanciato nel vuoto, in caduta libera, con soli 10 minuti di ossigeno.
Ha raggiunto la velocità del suono: circa 1173 km/h.
Dopo 4 minuti e 19 secondi ha aperto il paracadute e ha toccato nuovamente la Terra dopo 8 minuti circa dal lancio nel vuoto.
L'evento è stato seguito in diretta su Youtube da 8 milioni di persone.
Il suo lancio fornirà molti dati utili per il progresso medico e scientifico.
Ricordatevi di quest'uomo, Felix Baumgartner: da oggi è entrato nella storia come il primo uomo che ha quasi raggiunto la velocità del suono.


sabato 13 ottobre 2012

Individuati particolari buchi neri supermassicci

Immagine ad infrarossi di
 ULASJ1234+0907.
Credit: UKIDSS/WISE
Un team di scienziati dell'università di Cambridge ha fatto una grande scoperta riguardo i buchi neri ovvero le regioni dello spazio da cui nulla può sfuggire, nemmeno la luce.
Utilizzando i dati delle indagini ad infrarossi, hanno individuato molti buchi neri supermassicci nascosti fino ad ora all'interno di spesse nubi di polvere.
Il più grande è noto con il nome ULASJ1234+0907, è situato nella costellazione della Vergine ad una distanza di 11 miliardi di anni luce da noi; ha una massa di 10 miliardi di masse solari ed è 10.000 volte più massiccio del buco nero presente al centro della Via Lattea.
Sappiamo che la loro massa cresce grazie alle collisioni tra galassie che attuano processi di formazione stellare; questi poi a loro volta forniscono il nutrimento per i buchi neri.
Un esempio di buco nero nascosto in una nube di polvere è quello presente nella galassia Markarian 231 ad una distanza di 600 milioni di anni luce da noi.
Secondo gli ultimi studi pare che Markarian 231 sia stata coinvolta, non molto tempo fa, in una collisione con un'altra galassia nutrendo il buco nero presente all'interno di esso.
Il capo dell'indagine infrarossa, Richard McMahon, ha dichiarato:
"Questa scoperta è davvero importante perchè ci ha permesso di individuare tanti altri buchi neri supermassicci che fino ad ora erano invisibili per noi.
Ora avremo la possibilità di comprendere meglio i processi fisici che governano la crescita di questi elementi misteriosi dell'universo".
fonte: www.link2universe.net

venerdì 12 ottobre 2012

Voyager: anticipazioni puntata 12 Ottobre

Questa sera altra puntata del famoso programma in onda su Raidue "Voyager", condotto da Roberto Giacobbo.
La quinta puntata tratterà ancora nuovi e diversi argomenti.
Il tema centrale sarà la cattedrale di Chartres, una delle cattedrali gotiche più imponenti al mondo; ma non solo.
Infatti, pare che questa cattedrale francese nasconda diversi tesori e misteri, a partire dal famoso labirinto che si trova al suo interno.
Gli altri argomenti saranno:
  • è vero che una squadra dell'aviazione russa, completamente formata da donne, possa essere stata uno dei nemici più temuti dai nazisti? Alcune di loro sono ancora in vita e stasera ci spiegano il perchè della loro missione;
  • è possibile che ci siano forme aliene sulla Terra?
  • per il documentario naturalistico, Vojager andrà in una grande grotta del Centro America dove le condizioni ambientali sono così estreme da uccidere all'istante chi prova ad entrarci. Eppure 'è qualcuno che abita lì, ma chi?
Buona visione!

lunedì 8 ottobre 2012

Il lancio di Felix Baumgartner da 36.000 metri

Tra 1 giorno e 5 ore l'intero mondo assisterà ad un evento imperdibile: il lancio di Felix Baumgartner ad una altezza di 36.576 m.
L'austriaco è un famoso Base Jumper, sport che consiste nel lanciarsi nel vuoto da superfici molto alte per poi atterrare con un paracadute.
Nel corso della sua vita ha raggiunto diversi record saltando dalle Petronas Towers (Malesia) o dalla mano del Cristo Redentore (Brasile), ma quello che vedremo domani sarà un evento mai tentato da un essere umano.
L'altezza di lancio è davvero spaventosa ed è pari al triplo di quella che tiene un aereo di linea; Felix la raggiungerà grazie ad un pallone aerostatico e, una volta lanciatosi in caduta libera nel cielo del New Mexico, raggiungerà dopo soli 35 secondi la velocità supersonica.
Passati altri 5 minuti azionerà il paracadute per toccare terra un quarto d'ora dopo.
L'evento potrà essere visto in diretta sul sito della Red Bull Stratos.
Buon divertimento!

sabato 6 ottobre 2012

Curiosity: un'insolita ombra su Marte

Da un paio di mesi la NASA ci sta fornendo immagini di Marte e notiamo che, a parte l'assenza di acqua, il pianeta è molto simile alla Terra.
L'ultima scoperta è stata fatta circa una settimana fa quando Curiosity, analizzando agglomerati di ghiaia nei depositi rocciosi di Hottah e Link, ha fotografato il letto di un antico fiume.
Le immagini ci mostrano la similitudine dei depositi di ghiaia marziani con quelli terrestri e qualcuno ha iniziato ad avere dei dubbi sulla missione Curiosity.
Perchè?
Alcuni giorni fa sul web sono state pubblicate delle immagini marziane, acquisite dal rover il 26 settembre, che presentavano qualcosa di strano.


Possiamo vedere la sagoma di un uomo vicino a Curiosity e per molti si tratta dell'ennesima missione falsa della Nasa, come quella probabile dell'Apollo 11 quando, il 20 luglio 1969, Neil Armstrong diventò il primo uomo a camminare sulla Luna.
Ci sono varie ipotesi:
  • è una illusione ottica dell'immagine;
  • il rover viene pulito su Marte da un astronauta;
  • Curiosity non si trova sul pianeta rosso, ma su un deserto terrestre simile a Marte come quello di Atacama.
Voi che ne pensate?
fonte: misteroufo.blogspot.it

venerdì 5 ottobre 2012

Voyager: anticipazioni puntata 5 Ottobre

Come ogni venerdì, anche oggi 5 Ottobre andrà in onda la puntata di Voyager, il programma condotto da Roberto Giacobbo.
Nella quarta puntata di questa sera l'argomento principale sarà il famoso medico italiano, Cesare Lombroso, considerato il primo a classificare i criminali in base al loro aspetto fisico.
Lombroso credeva, infatti, che esistesse il volto del male, ovvero che da un viso si potesse capire se quell'uomo fosse o no un criminale.
Le sue ricerche e i suoi studi hanno ispirato anche un'università americana che è giunta a delle conclusioni sorprendenti: stasera Voyager ce le svelerà.
Gli altri argomenti della puntata saranno:
  • esistono armi in grado di influenzare il clima di uno Stato? e alcuni Stati già le utilizzano per provocare tempeste, uragani o siccità negli stati nemici?
  • Atlantide è davvero esistito? e dove si troverebbe oggi?: un ingegnere italiano sostiene di averlo localizzato e insieme alle telecamere di Vojager ci spiega dov'è.
Buona visione!

martedì 2 ottobre 2012

Numerosi avvistamenti ufo nel Regno Unito

Dopo le sfere di luce della Siria e dell'India, oggi è il turno del Regno Unito.
Il 14 e il 15 settembre 2012 sono stati registrati due avvistamenti in due località diverse: Londra e Crawley.
Nella capitale inglese, la sera del 14, una decina di sfere di luce ha attraversato uno dei quartieri della città a bassa velocità, senza emettere suoni.
Parecchi hanno assistito all'evento e sono stati realizzati molti video; uno dei più interessanti lo trovate cliccando sul seguente link: ufo Londra.
Il giorno dopo, sempre di sera, a Crawley, la gente ha notato nel cielo diversi ufo formare un triangolo; ecco il video:


Questa città è stata già protagonista di altri avvistamenti avvenuti mesi prima, ma la polizia ha sempre dichiarato:
"Si tratta di lanterne cinesi, non c'è niente di cui preoccuparsi".
Nonostante tutto, la gente, soprattutto i testimoni, non credono a questa ipotesi perchè sono sicuri di quello che hanno visto.
fonte: www.segnidalcielo.it

lunedì 1 ottobre 2012

Sfere di luce in Siria e in India

Ci stiamo davvero avvicinando alla fine del mondo?
Chi o cosa sono quegli oggetti volanti che ogni giorno vengono avvistati in varie parti del mondo?
Cosa vogliono da noi?
Sono una serie di domande che molti si pongono da anni e secondo me è arrivato il momento di dire la VERITA', non si può più nascondere niente all'umanità; questi avvistamenti sono quadruplicati nel 2012 e la gente vuole delle risposte.
Oggi vi segnalo due avvistamenti avvenuti alla fine di agosto e settembre; partiamo dal primo.
Il 21 settembre 2012 alle ore 23.00, nella città di Daraa (Siria), alcune persone hanno notato delle luci a forma di triangolo viaggiare nel cielo, per poi scomparire dopo alcuni minuti.
Ecco il video:


I testimoni hanno escluso l'ipotesi di un aereo, visto che l'ufo non emetteva nessun suono.
Il secondo avvistamento, invece, è avvenuto il 29 agosto in una piccola città indiana, quando sono apparse nel cielo piccole sfere di luce di color giallo.
Circa cento persone hanno assistito all'evento e molti hanno realizzato dei video:


Alcuni hanno dichiarato che si possa trattare di una meteora che, attraversando l'atmosfera, si sia disintegrata prendendo fuoco.
I testimoni hanno subito escluso questa ipotesi perchè l'oggetto si muoveva in orizzontale e non in verticale come una meteora fa, schiantandosi poi nel terreno.
fonte: www.segnidalcielo.it

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